CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] preso dimora) risulta che negli anni 1333-1334 il C. fece l'estremo tentativo di recuperare alla Chiesa e al suo casato Forli, ridotta ormai saldamente sotto la signoria degli Ordelaffi, ma senza successo. E questa, se non proprio l'ultima, una delle ...
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Pittore (n. 1677 - m. Gorizia 1753), noto anche come il Federighetto o il Dalmatino. Nel 1716 si recò a Vienna; nel 1733 divenne pittore di corte a Würzburg; trascorse gli ultimi anni a Gorizia. Nelle [...] sue opere (la Giunone di Pal. Orselli a Forlì, 1707; il Sacrificio d'Ifigenia e Agar ed Ismaele nella coll. Schonborn a Pommersfelden; la pala del B. Pietro Gambacorti in S. Sebastiano a Venezia, circa 1728, il Sacrificio di Jefte, circa 1734, ...
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MONTONE (A. T., 24-25-26)
Mario Longhena
Fiume della Romagna, che nasce presso il passo di S. Godenzo, a 980 m., un po' a maestro del Falterona. Il primo corso d'acqua di qualche importanza che si getti [...] tributarî sono fiumiciattoli trascurabili e solo affluente degno di nota è il Rabbi che si versa nel Montone un po' a valle di Forlì. Un po' a N. di Terra del Sole, dal Montone è derivato il canale di Schiavonia, che poi, dopo un cunicolo sotterraneo ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] e da Gaspare Roberti, originario di Bertinoro, borgo tra Forlì e Cesena. Evangelista, come Francesco, uno dei suoi fratelli, scelse di adottare il cognome della madre.
Fu battezzato il 18 ottobre presso la basilica di S. Pietro. È probabile che suo ...
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Figlio (m. 1316) di Guido Minore, gli successe (1297) nella signoria di Ravenna. Insieme al fratello Bernardino prese parte alle lotte di Romagna, contro Ferrara e i Veneziani (1308) e contro Enrico VII [...] (1311-12), partecipando alla difesa di Roma, poi (1314) contro Faenza e Forlì. ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] dedicò ripetutamente e con buoni risultati. Oltre ai dipinti lo testimoniano una serie di disegni della Biblioteca comunale di Forlì (raccolta Piancastelli) e numerose stampe da idee del D. che vennero incise da Stefano Castellari nel 1815 (Buscaroli ...
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BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] Nel 1465 fu priore a S. Giacomo di Forlì. Di un viaggio a Roma e di una visita alla chiesa di S. Sabina dà notizia lo stesso B. nella sua Vita di gli frati predicatori. Fu anche a Vicenza dove, nel 1470, presenziò come "socius" del priore al capitolo ...
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FABBRI, Edmondo
Marino Bortoletti
Italia. Castel Bolognese (Ravenna), 16 novembre 1921-Castel San Pietro Terme (Bologna), 8 luglio 1995 • Ruolo: ala destra • Esordio in serie A: 6 ottobre 1940 (Atalanta-Livorno, [...] 2-1) • Squadre di appartenenza: 1938-39: Imola; 1939-40: Forlì; 1940-42: Atalanta; 1942-43: Inter; 1944: Faenza; 1945-46: Inter; 1946-47: Sampdoria; 1947-50: Atalanta; 1950-51: Brescia; 1951-55: Parma • Carriera di allenatore: Mantova (1957-62), ...
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RESSA, Alessandro
Marco Iacovella
RESSA, Alessandro. – Nacque forse nel primo quarto del XVI secolo a Imola, dove, tra gli anni Quaranta e Cinquanta, risiedeva con la moglie e un figlio.
Venditore e [...] Gentile, che nell’ottobre del 1551 prendeva accordi per una serie di restauri nel convento di S. Mercuriale presso Forlì (cfr. Grigioni, 1988, p. 86) – il libraio dovette persistere nelle proprie posizioni religiose, visto che nel luglio del 1552 ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] che nel 1371 il cardinale Anglic de Grimoard attestò l'esistenza a Forlì di due rocche, una detta Rocca di Ravaldino sita a sud cavalcò contro Cesena insieme alla milizia e al popolo di Forlì e si appostò nel fortilizio di Reversano, sito 3 miglia ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.