MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] nella diocesi di Bertinoro, come si evince da alcuni atti dell'Archivio notarile di Bertinoro (conservati all'Archivio di Stato di Forlì), tra i quali il rogito di Gaspare Russi del 19 marzo 1483 in cui è trascritta integralmente la bolla papale del ...
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SAN GODENZO (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
GODENZO Paese e comune della Toscana nella provincia di Firenze, da cui dista 33 km. verso nordest. Il paese, posto sul fosso omonimo, affluente [...] della Sieve, a 402 m. s. m., lungo la rotabile Pontassieve-Forlì che supera l'Appennino al Passo del Muraglione, conta 459 ab., mentre il suo vasto comune (kmq. 99,30), che si estende sulle pendici occidentali dell'adiacente Appennino, ne conta 3326 ...
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Famiglia d'attori. Capostipite fu Francesco (noto in arte come Ciccio T.; Napoli 1770 - Roma 1830), ottimo attore nella commedia improvvisa e in quella scritta, specialmente goldoniana; fu capocomico per [...] 30 anni. Buona attrice sotto il suo insegnamento divenne anche la moglie Marianna (m. Roma 1842). Il figlio Luigi (Forlì 1802 - Napoli 1866) fu tra i migliori attori del tempo. Brillante a 15 anni, poi caratterista e promiscuo, si provò in tutti i ...
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GIBERTINI, Dante
Roberto Anderlini
Nacque il 16 sett. 1875 a Sorbolo, nel Parmense, da Pietro, agricoltore, e da Amalia Tedeschi. Laureatosi nel 1900 in scienze agrarie, trovò impiego presso la cattedra [...] (1959) avrebbe ribadito che l'idea dello studio e dei mezzi atti ad attivare la fisiologia invernale nacque certamente a Forlì nelle lunghe discussioni sui dati della ricerca e dell'osservazione.
Fu dunque il G. a proporre di somministrare i nitrati ...
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ANDREOLO, Miguel
Matteo Dotto
Uruguay-Italia. Montevideo (Uruguay), 6 settembre 1912-Potenza, 15 maggio 1981 • Ruolo: centromediano • Esordio in serie A: 22 settembre 1935 (Bologna-Genoa, 4-1) • [...] : 1931-35: Nacional Montevideo; 1935-43: Bologna; 1944: Lazio; 1945-48: Napoli; 1948-49: Catania; 1949-50: Forlì • Nella nazionale uruguayana: 2 presenze (esordio: 20 gennaio 1935, Argentina-Uruguay, 2-2) • Nella nazionale italiana: 26 presenze ...
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. Istituzione trecentesca, di cui si ha memoria nelle cronache perugine e che, forse, esisteva in tutti i comuni di Toscana, dalla Marca e di Romagna. Rappresentavano una corporazione stipendiata dai comuni [...] camerate" trecentesche sono rinate in Romagna per iniziativa di artisti e scrittori locali (il poeta Aldo Spallicci di Forlì, i musicisti Cesare Martuzzi e F. Balilla Pratella) nel 1910. Riordinate le canzoni (cante) popolari della regione, riesumate ...
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CAFFARELLI, Giovanni
Gabriella Bartolini
Nacque con ogni probabilità a Roma nell'ultimo decennio del sec. XIV o nel primo del successivo.
Mancano notizie su di lui sino al 1422, quando, in un documento [...] 1664, II, p. 324; A. P. Masini, Bologna perlustrata, Bologna 1666, III, p. 169; S. Marchesi, Supplemento istorico all'antica città di Forlì, Forlì 1678, pp. 395, 398, 405; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, Venetiis 1717, I, col. 38; II, col.582; G ...
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secchezza
Lucia Onder
" Arsura ", " sete ": il termine, che allude alla pena dei golosi, compare in rima (con prezza, contezza) in Pg XXIV 32, nelle parole di D. che ricorda gl'incontri fatti nel girone [...] dei golosi: Vidi messer Marchese [Marchese degli Argogliosi, v.], ch'ebbe spazio / già di bere a Forlì con men secchezza, " con labbra meno asciutte e con minor secchezza di fauci di quella che abbia qui in Purgatorio " (Venturi). ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Critico letterario e scrittore, nato a Padova il 26 marzo 1891; insegna dal 1928 letteratura italiana nell'università di Napoli, disciplina che aveva prima insegnata nelle università [...] di Messina (1923-24) e di Cagliari (1924-28).
A prescindere dal volume Il romanticismo latino e i Promessi Sposi (Forlì 1913) e da saggi varî anche su scrittori stranieri (Gli ultimi nostri, ivi 1919; La critica e il tempo, Torino 1930) il più e il ...
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MONARI, Clemente
Francesco Lora
– Nacque probabilmente nel circondario di Bologna (nei decenni quinto e sesto del secolo non è registrato il suo battesimo al fonte della cattedrale di S. Pietro, l’unico [...] II di F.A. Pistocchi, atto III di G.M. Capelli).
Almeno dal 1713 al 1729 il M. fu maestro di cappella a Forlì nella cattedrale di S. Croce; abbracciò lo stato ecclesiastico prima del 1720.
A tale periodo risalgono gli oratori S. Cecilia (libretto di ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.