AGNELLI (Agnellis, de Agnellis), Ludovico
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Nacque a Mantova, presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Il 19 genn. 1478 fu creato chierico di camera da Sisto IV papa, che, nel dicembre, lo inviò [...] come suo nunzio, insieme con Antonio de Grassis e al posto di Alessandro, vescovo di Forlì, presso l'imperatore Federico III, come appare dalle istruzioni dategli il 1dic. 1478 (ediz. in L.v. Pastor, II, pp. 770 s.). Il 4 nov. 1479 l'A. era ritornato ...
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La romana Faventia è città della Romagna (prov. di Ravenna, Emilia), situata lungo la Via Emilia, quasi a mezza strada fra Bologna e Rimini. È posta tutta in pianura (35 m. s. m.), presso la confluenza [...] , fondato nel 1491.
Storia. - L'antica Faventia (demotico Faventinus) sulla via Emilia, a dieci miglia da Imola a ovest e da Forlì a est, collegò quella via, mediante la via Faentina, al Tirreno e deve il suo sviluppo appunto a quel raccordo. Sulla ...
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TORELLI
. Famiglia oriunda di Ferrara, che ebbe per capostipite un Salinguerra capitano del popolo nel 1120, di parte ghibellina. Da lui discende Salinguerra di Torello, il quale morì prigioniero dei [...] Invano il nipote Salinguerra II tentò di ricuperare la signoria su Ferrara, e da allora la famiglia si disperse a Parma, Mantova, Forlì, Napoli, Foligno e anche in Francia e in Polonia.
Da Parma ebbe origine il ramo dei T. di Fano, che derivarono da ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] Monopoli scritta entro il 1779, ne ricordava l’appartenenza all’ordine domenicano, la parentela con il pittore Costantino da Forlì e l’eccellenza nell’arte della miniatura (Indelli, ante 1779, 2000). A riprova di quest’ultima affermazione, lo storico ...
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SALAGHI, Napoleone
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Forlimpopoli il 23 settembre 1810 da Domizio e da Eugenia Zazzaroni.
Ebbe un’infanzia infelice per la morte precoce del padre e dello zio paterno, suo [...] ), 9, pp. 84-109, 150-175, 215-242, IV (1847), 10, pp. 118-138; Patologia nuova sui ruderi dell’antica, t. 1, Forlì 1859 e 1861, t. 2, Forlì 1861 e 1862.
Fonti e Bibl.: G. Pompili, Il dottor N. S., in Rivista omiopatica, XXX (1884), 6, pp. 178-184; V ...
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RIARIO SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Un ramo della famiilia savonese dei Riario assunse il cognome e inquartò le armi degli Sforza per il matrimonio di Girolamo Riario con Caterina Sforza, figliola [...] illegittima di Galeazzo Maria duca di Milano (1473; v. sforza riario, caterina). Perduta la signoria di Imola e di Forlì, i Riario Sforza si stabilirono a Bologna, dove più d'uno di loro ebbe titolo di senatore e donde partirono a servire nell' ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] L'11 dic. 1542 fu eletto vescovo di San Leone in Calabria, donde fu trasferito prima a Bertinoro (Forlì) il 27 apr. 1544, poi a Oppido (Reggio Calabria) il 7 maggio 1548 e, infine, a Cava dei Tirreni (Salemo) il 3 ott. 1550.
Partecipò ...
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ZUBBOLI, Onofrio Luigi
Luca Di Mauro
Nacque a Ravenna nel 1783 da Giovanni e da Geltrude Romei.
Noto principalmente come Luigi, nome di un fratello premorto, mentre quello di battesimo venne utilizzato [...] sodalizio, tuttavia, con la complicità per lo meno tacita di Luigi Zubboli, fu all’origine dell’omicidio di Manzoni a Forlì la sera del 26 maggio 1817, crimine rimasto impunito per assenza di prove ma probabilmente perpetrato per punire una delazione ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] quale fu conosciuto anche dopo che si fu dedicato esclusivamente alle lettere.
Nel marzo del 1470 il B. si trasferì a Forlì, dove visse poi sempre, sposandovi Caterina "filia quondam Berni de Vargolis ", dalla quale non ebbe figli. Pochi anni dopo il ...
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ACCURSI, Martino
Ludovico Saggi
Di Guastalla (egli stesso si firma de Vastalla, da cui le derivazioni Vasthalla, Wastalla, Bastalla, Castiglia, de Castella, Vastallensis, mentre in elenchi di partecipanti [...] al concilio di Trento è detto "parmense"), si ignora l'anno di nascita e quello della sua entrata nell' Ordine carmelitano, a Forlì. Reggente degli studi nel convento di Padova il 20 sett. 1530, e in quello di Napoli nel 1532 circa, nel 1533 fu ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.