PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] 37 s.; G. Bartoli, F. P. da Tredozio, in Quaderni, IV (1993), pp. 44-51; A. Calandrini - G. Fusconi, Forlì e i suoi vescovi, II, Forlì 1993, p. 410; P. Camporesi, La maschera di Bertoldo, Milano 1993, p. 58; L. Mascanzoni, Un umanista di Tredozio: F ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] un'epigrafe romana collocata "nel muro d'una chiesa detta di San Lorenzo" (San Lorenzo in Noceto) "nel contà di Forlì", "per la quale congietturai che facilmente la tribù Sappinia s'estendesse per questi contorni"; lo pregava di fargli avere una ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] sue ricerche, e non amava molto scrivere) che videro la luce i quattro volumi di Annali cappuccini del padre Pellegrino da Forli e le Memorie dei conventi e cappuccini bergamaschi del padre Valdemiro da Bergamo, che gli sono dedicate. Dal momento che ...
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FABRI, Filippo
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna o, più probabilmente, a Medicina, piccolo centro della pianura bolognese, nei primi anni del sec.XV, dal notaio Antonio ed entrò, forse giovanissimo, [...] intrattenne poi col F. una corrispondenza durata sino alla morte di quest'ultimo.
Nella quaresima del 1447 il F. era a Forlì come predicatore; da allora sino al 1449 fu professore alla facoltà di arti dell'universìtà di Bologna "deputatus ad lecturam ...
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ALTOVITI, Sandro
Marcello Del Piazzo
Nato a Firenze nel 1365 da Vieri e da Piera Tolosini, sposò Eletta Albizzi (1404), Margherita Attiglianti (1430) e Tita Dati (nel 1434). Dopo aver trascorsa la sua [...] nuovamente a Bologna nel 1411, e poi nel 1415, per offrire la mediazione di Firenze tra Bologna e i signori di Rimini e Forlì. Fu vicario di Val d'Elsa nel 1417 e podestà di Città di Castello nel 1419; nel 1422 dei Dodici Buonomini; capitano di ...
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ACCORAMBONI, Mario
Giovanni Orioli
Primogenito di Claudio, fu detto "monsignor l'abate" perché possedeva in beneficio l'abbazia di Costacciaro. Fu il consigliere della sorella Vittoria nelle nozze segrete [...] figlio Ottavio (nato il 30 nov. 1605 e morto il 27 nov. 1647) fu refendario delle Due Segnature e governatore di Forli.
Bibl.: B. Capogrossi Guarna, Ricordi storici della famiglia Accoramboni, Roma 1896, pp. 76 ss., 80; G. Brigante Colonna, La nepote ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] (Opere, IX, p. 50). Prima di ripartire da Roma a fine settembre il Giordani scelse nello studio dello scultore per i Manzoni di Forlì una Danzatrice (cfr. lettera del Giordani, 9 sett. 1811, in Opere, II, pp. 181s., e G. Gambarin, P. Giordani,il C. e ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] IV lo invitava come vescovo di Ferrara, insieme con il vescovo di Bologna, a favorire il trasferimento dei minori di Forli all'interno della città. La situazione politica della Romagna era talmente critica che F. non riuscì neppure ad entrare in ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] , nonostante i suoi aiuti, i Bolognesi furono sconfitti a Rimini: il 26 aprile egli si scagliò contro i ribelli di Cesena, Imola, Forli e Faenza coalizzati contro la Chiesa romana. Poco tempo dopo il D. rientrò a Roma, dove mori il 1° nov. 1296. Il ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] le truppe pontificie entrarono a Cesena il 23 giugno 1357, dopo un difficile assedio, ma Ordelaffi continuò a resistere a Forlì. Albornoz fu però vittima degli intrighi orditi presso I. VI da Bernabò Visconti, signore di Milano, che sperava di essere ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.