COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] quale gli nacquero cinque figli: Niccolò, Ciango, Bartolomeo, Tora, Maddalena, Dina; e in seconde nozze Cecca di Puccio di Benvenuto da Forlì.
Dei suoi studi non si sa nulla. Ma ciò che di scritto ha lasciato (le rime e la cronaca) - anche a non ...
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BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] Franceschini che, lasciando Bologna, dal 1704 gli fece proseguire gli studi presso il Creti. Successivamente il B. passò a Forlì con il Cignani, di cui traspose molti disegni per incisioni. Nel 1712, al ritorno del Franceschini a Bologna, il ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] Ser Marcantonio di S. Pavesi. Prese così a viaggiare esibendosi in molte città dell'Italia settentrionale e centrale. Fu dapprima a Forlì, poi a Rimini ed a Siena, in occasione dell'inaugurazione del teatro degli Accademici Rozzi e più tardi ancora a ...
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GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] per concorso nell'ordine giudiziario nel 1837, esercitò le funzioni di giudice circondariale in vari centri molisani (Forlì del Sannio, Morcone, Palata, Trivento, Sant'Elia, Boiano), riscuotendo favorevoli apprezzamenti, sia per la dottrina sia per ...
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DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] intensamente, tanto che fu subito chiamato a coprire per concorso il posto di assistente nel laboratorio di chimica agraria di Forlì, che era diretto da M. Soave. Nel 1927 conseguì la prima libera docenza rilasciata in Italia in agronomia generale e ...
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ANGUILLARA, Deifobo
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Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] tentativo di togliere a Ferrante d'Aragona il Regno di Napoli, inviò il figlio Deifobo, insieme con il genero Antonello da Forlì, a militare sotto le insegne angioine. Nel corso della guerra, che terminò con la disfatta di Renato, l'A. combatté al ...
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ANNONI (Annone, de Annone), Giorgio
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Nato ai primi del secolo XV, entrò al servizio dei Visconti; nel 1442era commissario di Filippo Maria presso l'esercito del Piccinino e, in dicembre, scriveva [...] l'A. a Napoli per comunicare la notizia ad Alfonso d'Aragona. Nell'ottobre del 1446 l'A. era a Bertinoro, presso Forlì, con truppe viscontee che, con ogni probabilità, si apprestava a condurre a Milano in soccorso di Filippo Maria. L'anno seguente ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] una bottega in via de' Servi a Firenze (Fabriczy, 1908). Tra la fine del 1466 e l'inizio del 1467 soggiornò probabilmente a Forlì, dove ebbe l'incarico di eseguire il Monumento di Barbara Manfredi per la chiesa di S. Biagio.
L'opera, attribuita al F ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] Il 25 maggio 1958 il L. fu eletto deputato nelle liste del PCI nella circoscrizione di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì, dove sarà confermato nelle successive elezioni del 1963 e del 1968. Un momento significativo della sua esperienza parlamentare fu ...
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GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Fu uno degli undici figli (otto maschi e tre femmine) di Guido conte di Modigliana e di Adelasia di Bonifazio conte di Panico. Non è chiaro l'ordine di nascita dei figli, [...] fratello Fazio e con i loro uomini per appoggiarlo. I tre conti guidarono gli armati di Faenza che, con quelli di Forlì e con gli uomini condotti da Guido Novello Guidi, ai primi di giugno consentirono a Guido da Montefeltro di sconfiggere nuovamente ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.