ALIDOSI, Ludovico
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Nacque ad Imola nella seconda metà del XIV secolo, primogenito di Bertrando II signore di Imola e di Elisa, d'ignota famiglia. Nel 1382, ancora fanciullo, fu fatto cavaliere da [...] la conferma della carica di vicario pontificio di Imola. Intanto, però, il 25 gennaio di quell'anno era morto a Forlì Giorgio Ordelaffi, lasciando la città e un figlio ancora bambino, Tebaldo, nelle mani della moglie Lucrezia, figlia dell'Alidosi, il ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] 1409, promotori i tre più illustri maestri dello Studio tra Tre e Quattrocento, ossia il Santasofia, Giacomo Della Torre da Forlì e Biagio Pelacani da Parma, e iniziò la carriera universitaria, conseguendo alcuni titoli in artibus, tra il 1412 e il ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] una sorta di lega e di confederazione strette con Forlì, Forlimpopoli, Imola, Faenza e Cesena - città 1677, coll. 419 s.; S.Marchesi, Supplemento istor. dell'antica città di Forlì, Forlì 1678, pp. 266 s., 273; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] .
A Faenza i conflitti fazionari non erano cessati: nel 1274 la pars Accarisi, alleata a Guido da Montefeltro, che controllava anche Forlì, aveva esiliato i Manfredi e i loro seguaci. Il M. cominciò in questi anni a emergere tra i Manfredi, anche se ...
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GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] , e probabilmente fu insieme col fratello minore Guglielmo Novello fra i sostenitori della presa di potere della famiglia Ordelaffi a Forlì. Nel 1314 fu nuovamente dichiarato ribelle della Chiesa da Roberto d'Angiò, re di Napoli, cui il papa aveva ...
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FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] già utilizzata per i dirigibili.
Nel 1897 il F. si trasferì a Milano, portandovi anche la direzione delle Officine di Forlì. Qui realizzò, primo in Italia, una soffieria aerodinamica cilindrica, avente una bocca di efflusso di 1,10 metri di diametro ...
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GHISILIERI, Ramberto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XII. Ignoti sono i nomi dei suoi ascendenti; sicura è soltanto la sua appartenenza alla casata dei [...] G. fuori Bologna. In città la sua partecipazione alla vita politica fu invece estremamente limitata. Nel 1218 presenziò a Forlì e a Faenza al giuramento, prestato dai podestà delle due città, di osservare il lodo pronunciato dal podestà di Bologna ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] Nel 1526 datò e firmò la pala per il duomo di Faenza e nel 1527 la pala Bazzolini ora nella Pinacoteca di Forlì, raffigurante la Madonna in trono con il Bambino, santi e l'arcangelo Gabriele con Tobia, probabilmente terminata nel 1530. A Imola eseguì ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] , R. Zama, S. Casadio, C. Poggi, E. Ercolani Cocchi. Tra la letteratura più recente: A. Imolesi Pozzi, C. P. e le sue Raccolte a Forlì. Con il testamento P., in La Piê, LXXVII (2008), 6, pp. 246-253; Ead., Le Raccolte P. della Biblioteca comunale di ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Vecchio (detto Giovan Battista da Faenza)
Ennio Golfieri
Da identificare con Giovan Battista Utili, da un soprannome del padre fu detto anche G. B. Bracceschi e, dall'attività [...] di Melozzo e del Quattrocento romagnolo,Bologna 1938, pp. 95-98 e tavv. 60, 61, 62; A. Corban, La Pittura faentina,in Melozzo da Forli,IV(1938), p. 212; Id., Un B. di più e uno Zaganelli di meno,in IlPiccolo, Faenza, 20 febbr. 1949; A. Archi, La ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.