BASSO DELLA ROVERE, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque intorno alla metà del sec. XV dal notaio Giovanni Basso e da Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, il quale concesse alla [...] Eletto protettore della Santa Casa di Loreto, il B. provvide all'ingrandimento della basilica e fece eseguire da Melozzo da Forlì gli affreschi della cappella del Tesoro. Il 10 dic. 1477 fu compreso nella promozione di sette cardinali, dei quali tre ...
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LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] , rientrò a Medicina e, dal 22 apr. 1874, fu docente di violino, con funzioni di direttore presso il liceo musicale di Forlì.
Il 30 ott. 1877, a Sopramonte, presso Trento, il L. - descritto come un uomo "alto, slanciato, i capelli corvini, il viso ...
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BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] Ravenna,Ravenna 1783, D. 163; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara,Ferrara 1864, 1, p. 636; E. Calzini Mazzatinti, Guida di Forlì,Forlì 1893, p. 47; C. Ricci, Le pitture della cupola di S. Vitale in Ravenna,in L'Arte, III (1900), p. 406; Id ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] la fama di uomo equilibrato. Certamente anche per questi motivi Leone X lo investì nuovamente della carica di governatore di Forlì nel 1513, per poi nominarlo, nel 1515, legato a latere presso il cardinal Giuliano de’ Medici a Firenze. Lo stesso ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] arruolò come volontario e si distinse in Romagna, dove - insorte tra il 12 e il 22 giugno 1859 Ravenna, Forlì e Ferrara - numerosi volontari giunti dal Piemonte con un piccolo contingente di bersaglieri e di cavalleria dell'esercito sardo convennero ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] nei ginnasi dell'Aquila e di Arpino, poi professore di storia e geografia negli istituti tecnici di Girgenti, Terni, Forli e infine Napoli, dove esercitò l'insegnamento ininterrottamente dal 1904 al 1912.
La sua attività storiografica, pur destinata ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] . è la data del compimento della sua opera principale, il Libro sulle retribuzioni dell'anima, che il colophon dà per conclusa a Forlì nel 1291. Non si conosce l'anno della sua morte, che generalmente si ritiene avvenuta intorno al 1295.
H. fu autore ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] Ghiaggiolo. Riconquistata Cervia, che gli era stata strappata da Uberto, il M. mise a punto una nuova spedizione contro Forlì che nel giugno 1317, con la collaborazione di Cesena, Bertinoro e del conte Diego di Larat, vicario del rettore pontificio ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] per ragioni di patrimonio familiare e per ragioni di parte nella lotta di fazione per il potere a Faenza e Forlì. Qui sostenne la fazione guelfa e quindi i parenti conti di Modigliana - Tancredi e Ruggero principalmente - contro il loro fratello ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] interventi di un certo rilievo nella villa ducale di Rivalta, edificio del quale resta attualmente solo l'ala destra; a Forlì, lavorò per il marchese Albicini e realizzò due statue processionali per le città di Comacchio e a Fano (Bottari - Ticozzi ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.