GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] imolese e Il Risveglio di Imola, La squilla di Bleda di Forlì, Il Corriere padano di Ferrara, su cui scrisse dal 1925 al di Versi e versioni (Ferrara 1933; poi, in ed. accr., Forlì 1946), saggi di componimenti poetici e di traduzioni, da Omero ai ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] e perché le ha molto parlato di voi il Pindemonte e perché molto ultimamente le ne ho parlato io" (da Imola, 11 giugno 1783: Forlì, Bibl. com., busta 1). In quella estate comincia l'amicizia e presto l'amore fra la C. e Bertola e ha inizio tra loro ...
Leggi Tutto
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] di distanza vide la luce la seconda silloge in santarcangiolese, Te fugh de mi paèiṣ (Nel fuoco del mio paese, Forlì 1977), con dedica alle donne ispiratrici della parlata in dialetto, che abbandonava la coralità di Al vòuṣi per farsi ricerca lirica ...
Leggi Tutto
LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] Salonicco; in questa città conobbe tra gli altri R. Calzini e A. Savinio. Terminata la guerra, il L. riprese l'insegnamento a Forlì fino al 1928, quando fu trasferito al liceo Tito Livio di Padova e infine, due anni dopo, al Galvani di Bologna.
Dal ...
Leggi Tutto
CAPPELLETTI, Licurgo
Marco Palma
Nato a Piombino il 20 nov. 1842 da Francesco, ufficiale di marina, e da Umiltà Bertoletti studiò a Pisa, dove nel novembre 1863 conseguì il diploma di insegnante di [...] subito modo di mettersi in cattiva luce presso le locali autorità. Insegnò tra l'altro a Vercelli, Messina, Cosenza, Forlì, L'Aquila, Rieti e Firenze, incorrendo in numerose sanzioni disciplinari.
Non meraviglia il fatto che una delle principali ...
Leggi Tutto
ALBRIZZI, Almorò (Ermolao)
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia da Girolamo il 21 marzo 1695, stampatore ed editore per tradizione familiare, viaggiò in gioventù per l'Europa, spinto da interessi culturali [...] , la sua Albrizziana, sia pur meno splendida della precedente, ma con colonie sparse in più luoghi. Morì a Forli il 5apr. 1764, visitandone appunto una.
Congiungendo al naturale ingegno ambizione e spirito di guadagno, incensato da molti, combattuto ...
Leggi Tutto
GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] è estranea la meditazione sugli avvenimenti di quell'epoca travagliata: lo attesta, per esempio, il poemetto in terzine La polemastia (Forlì 1814), in cui sono deprecate le lotte intestine che funestavano la vita pubblica e privata della sua città; e ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la quale basta il fatto che l'A. da molti anni aveva troncato ogni rapporto coi Bianchi (Barbi, Sulla dimora di D. a Forlì, in Problemi s. 1 [1934], pp. 189-195). Finalmente, attraverso gli stati del conte Amedeo di Savoia, suo cognato, il 23 ott ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] , cadrà nel 1938 nel Salvador.
Lo stesso C. pareva destinato alla carriera militare: licenziatosi dall'Istituto tecnico di Forlì, frequentò l'Accademia di Modena, uscendone col grado di sottotenente. Ma la vocazione militare - intesa soprattutto in ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] la stampa (cfr. Monti, Epist., V, pp. 219, 222, 225 s., 237) e apportò anche ai versi del C. qualche ritocco (cfr. Forlì, Bibl. civica, fondo Piancastelli, 310. CR. 19, una copia del Saggio di mano di Costanza con correzioni del Monti, segnalatami da ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.