CIGADA, Francesco
Clara Gabanizza
Nacque a Trezzo sull'Adda (Milano) il 3 ott. 1878 da Paolo e Camilla Chiappella. Studiò canto a Bergamo con V. Sabbatini ed esordì come baritono nel 1900 a Trento nella [...] Traviata e a Forlì nella Manon di Massenet. Nel 1903 venne scritturato a Rio de Janeiro, dove prese parte con successo alle rappresentazioni di Aida, Gioconda, Pagliacci, Carmen e Rigoletto. Tornato in Italia, intervenne, in numerose prime esecuzioni ...
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FIORINI (Fiorino), Ippolito
Dante Cerilli
Non se ne conoscono i dati anagrafici certi, non avendosi più traccia del suo Foglio di famiglia; sappiamo tuttavia che nacque a Ferrara probabilmente intorno [...] al 1543. Il F. appartenne ad una influente famiglia originaria di Forlì, stabilitasi a Ferrara sin dal XV secolo, che si distinse, nell'arco di più anni, in vari settori della vita pubblica.
Fin dall'infanzia il F. mostrò grande disposizione per la ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] Della Corte, L'opera comica italiana nel '700, I, Bari 1923, pp. 126-135; A. Mombelli, Musica e teatro in Forlì nel sec. XVIII, Forlì 1933, pp. 114, 118, 137 s.; O. G. T. Sonneck, Catalogue of Opera Librettos printed before 1800, Washington 1914, pp ...
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FRANZONI, Amante
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche su questo compositore, del quale sappiamo che nacque a Mantova nel 1575, ma di cui si ignora dove e con chi abbia compiuto gli [...] , intorno al 1611 circa, si allontanò dalla sua città per ricoprire la carica di maestro di cappella nel duomo di Forlì.
Ritornato a Mantova, fu al servizio dei Gonzaga come maestro della cappella ducale di S. Barbara, dove peraltro risulta attivo ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] nelle sue Arie a voce sola del 1643, dicono esser biondi). Bertinoro, caratteristico borgo medievale arroccato su un promontorio tra Forlì e Cesena, è indicato suo paese natale nel libretto della Finta savia.
Fra il giugno 1630 e il settembre 1633 ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] S. Trinita, dove continuò a comporre fino alla sua partenza, probabilmente nel 1613, per il monastero di S. Mercuriale di Forlì. Da questa città infatti dedicava, in data 8 nov. 1613, il suo Lamento d'Arianna,cavato dalla tragedia del signor Ottavio ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] di cappella del re delle Due Sicilie a Palermo (quest'ultimo titolo figura nel programma di musica offerto dagli Accademici Imeutici di Forlì per l'arrivo del cardinale Camillo Paolucci nel 1743), il B. godette larga fama e si può dire che non c'è ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] Ottoboni, eseguito a Roma nel palazzo della Cancelleria durante la settimana santa e replicata nella chiesa di S. Filippo Neri a Forlì il 26 maggio 1725. Nel 1715 il B. compose una Cantata da recitarsi nel Palazzo Apostolico la notte del SS. Natale ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] di V. Cervetti - C. Del Monte - V. Segreto, Parma 1981, pp. 256, 258; M. Raffaelli, Il teatro Comunale di Forlì nella vita musicale italiana, Forlì 1982, pp. 64 s.; R. Schiavo, Il teatro Eretenio tra cronaca e storia, Vicenza 1983, p. 193; J. Budden ...
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LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] , rientrò a Medicina e, dal 22 apr. 1874, fu docente di violino, con funzioni di direttore presso il liceo musicale di Forlì.
Il 30 ott. 1877, a Sopramonte, presso Trento, il L. - descritto come un uomo "alto, slanciato, i capelli corvini, il viso ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.