Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 1687-1810), "Benedictina", 3, 1949, pp. 1-53; G. Montuschi, Barnaba Chiaramonti. Cenni sull'opera storica di J. Leflon. Appendici, Forlì 1959.
Sull'importante periodo parmense, per un quadro generale v.: H. Bédarida, Parme et la France de 1748 à 1789 ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] 249-276.
L'editio princeps dell'Opera omnia di B. è quella uscita per i tipi di Giovanni e Gregorio de' Gregori (da Forlì) a Venezia nel 1491-92 (Gesamtkatalog der Wiegendrucke [= GKW], n. 4511; replicata nel 1497-99: ibid., n. 4512). Importante è l ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] -275; R. Fubini, La geografia storica dell’Italia illustrata di Biondo Flavio e le tradizioni dell’etnografia, in La cultura umanistica a Forlì fra Biondo e Melozzo, Bologna 1997, pp. 89-112 e Id., L’idea di Italia fra Quattro e Cinquecento: politica ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di P. nell'ambito delle arti figurative: soltanto marginale l'utilizzazione dell'opera di Antoniazzo Romano, mentre Melozzo da Forlì realizzò intorno al 1470 lo stendardo con il doppio s. Marco ancora conservato nella basilica di S. Marco. Il ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Gesù a Modena e a Verona, le Giannelline di Chiavari e le Figlie della misericordia di Savona, le nuove famiglie di Maestre pie a Forlì, a Roma, a Sestri Levante e a Genova, le Marcelline di Milano o le Ministre degli infermi di S. Camillo a Lucca45 ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] di evangelizzazione condotta da Leroy Monroe Vernon, che aveva già prodotto chiese a Milano, Firenze, Roma, Bologna, Ravenna, Forlì, Prato, Brescello, ed era ancora in espansione) fu caratterizzata da scelte diverse da quella dei ‘wesleyani’, anche ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] sono quelle che già nel ’48 avevano registrato il minor consenso, e cioè Parma-Modena-Reggio Emilia-Piacenza, Bologna-Ferrara-Ravenna-Forlì e Siena-Arezzo-Grosseto. In queste la diminuzione si attesta intorno ai 2,2 e 2,5 punti percentuali», P.G ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...]
Conclusasi la lunga permanenza a Roma G. si diresse verso Nord: dopo aver predicato a Borgo San Sepolcro, si recò a Forlì e, in seguito, a Bologna e a Ferrara. Secondo Niccolò da Fara sarebbe stato in seguito in Liguria come visitatore e predicatore ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] the making of Benjamin Franklin High School: education as if citizenship mattered, Philadelphia 2007.
43 Originario della provincia di Forlì, combattè con Garibaldi a Mentana. Emigrato negli USA per ragioni di lavoro, al ritorno da un suo viaggio in ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . Rosselli, P. Perugino, L. Signorelli e aiuti). Si prosegue la Biblioteca Vaticana (affresco dedicatorio di Melozzo da Forlì).
Una cultura figurativa romana sorge dall’incontro di apporti così diversi: esponente di rilievo è Antoniazzo Romano. Nella ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.