CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] riuscì a scampare alla cattura rifugiandosi nella rocca di Cesena; fu visto pochi giorni dopo (il 15 apr. 1512) a Forlì, insieme con Giovanni Vitelli, "a cavallo, in zipon, che fugivano" (Sanuto, XIV, col. 146). Con un salvacondotto francese poté poi ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] . In qualità di presidente della Camera egli approvò il 23 febbr. 1468, insieme con il chierico di Camera Antonio da Forlì, i conti della crociata presentati per la compagnia dei Medici da Filippo Martelli; è invece come luogotenente del tesoriere ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] di Milano, che in seguito all’omicidio era entrato nell’Ordine dei frati predicatori, vivendo poi nel convento di Forlì, e infine venne beatificato come Carino da Balsamo (una vicenda lineare soltanto se prevale il taglio agiografico-combinatorio ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] delle Cortes spagnole lesive dei privilegi della Chiesa (autunno 1593). Il 4 maggio 1594 il F. fu inviato a Forlì come vescovo (una carica assai difficile da raggiungere per un ebreo convertito), ma dopo tre anni si dimise preferendo tornare ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] , Alla dolce mem. di mons. F. C. vescovo di Parma, Viterbo 1870; L. Micklis, Alla mem. di mons.F. C., Parma 1870; Pellegrino da Forlì, Biografia di mons. F. C. vescovo di Parma, Venezia 1870; M. M. Martini, Vita di mons. fr. F. C.dell'Ordine dei MM ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] , ad indicem; G. Fabri, Effemeride sagra et historica di Ravenna antica, Ravenna 1675, pp. 106-113; S. Pasolino, Lustri ravennati, Forlì 1684, parte V, passim; Id., Huomini illustri di Ravenna antica, Bologna 1703, pp. 39 s.; P.P. Ginanni, Memorie ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] vertenze insorte tra la città ed il suo vescovo, il rinunciatario cardinale Ranuccio Farnese.
Morì a Bertinoro (Forlì) il 10 luglio 1564.
Fonti e Bibl.: Concilium Tridentinum, ed. Soc. Goerresiana, Diariorum, Actorum, Epistolarum, Tractatuum nova ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] -120; G. Ripamonti, La peste di Milano del 1630, a cura di F. Cusani, Milano 1841, pp. 110-119; Pellegrino da Forlì, Annali... dell'Ordine dei frati minori cappuccini..., II, Milano 1883, pp. 459-470; F. Calvi, Famiglie notabili milanesi, IV, Milano ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] del fu Giovanni de Abrazatis da Bologna. In seguito a questa nomina, il G. dovette cedere il provincialato a Battista da Forlì e il priorato di Bologna a Mariano da Firenze; trasferì quindi la sua residenza a S. Maria del Morello, situata fuori ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] dei Vescovi e regolari, IX, 1630-1640, a cura di V. Criscuolo, Roma 2004, pp. 48 s., 465; Pellegrino da Forlì, Annali dell'Ordine dei frati minori cappuccini, III, Milano 1882, ad annos; Valdemiro da Bergamo, I conventi ed i cappuccini bresciani ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.