GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] p. 109; G. Bonoli, Storia di Lugo, Faenza 1732, pp. 554, 558; A. Ercolani, Biografie e ritratti di uomini illustri romagnuoli, IV, Forlì 1839, pp. 5-12; L.C. Ferrucci, Intorno le opere di fr. V. G. da Lugo, in Giornale arcadico, XXXV (1827), pp. 183 ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] le truppe francesi rioccuparono la Romagna, il C., nella speranza di evitare altri danni alla sua diocesi, si recò a Forlì ove riuscì a farsi ricevere dal Bonaparte, il quale lo rassicurò circa la sua volontà di rispettare la religione cattolica. L ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] il L. ricoprì l'incarico di commissario apostolico in Romagna con il compito di riportare l'ordine a Fano, Cesena, Forlì e Bertinoro travagliate da sanguinose lotte di fazione. A Fano e Cesena sottrasse all'amministrazione comunale la gestione delle ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] all'inizio di ottobre Alessandro V gli confermò il vescovato di Carpentras e lo nominò, il 10 ottobre, vicario generale a Forlì, mentre Benedetto XIII lo spogliò dei titoli e dei benefici. Si consumò così il secondo cambiamento di obbedienza del F ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] Basilea, Avignone o una città savoiarda, mentre una minoranza, la fazione curiale con alla testa il B., votò per Udine, Forlì o Firenze. Ognuna delle due parti emanò il suo decreto, ma fu sigillato solo quello della maggioranza. In questa situazione ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] " (Lovera - Rinieri, II, p. 292).
Appena si fu rimesso gli toccò un'altra missione difficile come cardinale legato a Forlì. Era, quella, una delle zone più calde di tutto lo Stato pontificio, così sotto il profilo della criminalità comune come della ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] dell'Opera dei Congressi (cfr. Daniel O'Connel. Discorso di battaglia politica tenuto per l'Opera dei Congressi, in Forlì cattolica, Brisighella 1897, pp. 22-46) egli fece parte della nascente Azione cattolica; fu poi sostenitore del Partito popolare ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] ne era l'autore, e Agostino Puchol, che aveva provveduto alla pubblicazione, e gli stampatori Achille e Vincenzo Marozzi di Forlì (aprile 1777).
Sostituito dal card. L. Valenti Gonzaga, il B. lasciò Ravenna il 5 luglio 1778. Dopo una breve permanenza ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] un solenne rito funebre in S. Maria della Vita. Un suo importante profilo biografico, scritto da p. Stanislao Tomba, futuro vescovo di Forlì, è conservato inedito a Bologna (Arch. del Collegio S. Luigi, Acta Coll. S. Luciae, I, cc. 123-127).
Fonti e ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] 1825, pp. 233 s., 240; X, ibid., 1831, pp. 445 s.; G. Mazzatinti, Inv. dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, XI, Forlì 1902, p. 224; C. Dionisotti, in G. Guidiccioni, Orazione ai nobili di Lucca, Roma 1945, pp. 60-84; G. Antonazzi, L. Valla ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.