CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] fuori della città di Spoleto". Anche a Ferrara si adoperò - insieme con il provinciale di Romagna, fra' Battista da Forlì - per il rinnovamento della vita monastica nel locale convento servita. Per desiderio del duca Ludovico di Savoia fece costruire ...
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CARAFA, Fortunato Ilario
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli il 16 febbr. 1631 da Girolamo principe di Roccella e da Diana di Orazio Vittori; tra i suoi fratelli ricordiamo Gregorio, gran maestro dell'Ordine [...] suo favore presso il papa nella lunga polemica giudiziaria ed extragiudiziaria promossa presso il tribunale di Napoli dai Carafa di Forlì contro i Carafa di Butera e della Roccella, mirante a stabilire a quale dei due rami spettasse la primogenitura ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] , che rientrò in città insignito dal pontefice della carica di legato a latere delle quattro legazioni di Bologna, Ferrara, Forlì e Ravenna (Pace, 1868, p. 188 ss.).
Tornato a Roma, Clarelli Paracciani fu chierico della Camera apostolica nel dicembre ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] J quant'occorse gl'anni 1603 e seguenti nelle terre di Finale... per opera del p. Fra, Gerolamo Paolucci da Forlì,edita nel 1927 a Forlì. Documenti relativi a B. si trovano nell'Archivio di Stato di Modena e in quelli provinciali dei cappuccini di ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] 205).
Riprendendo i temi della pastorale del 1850, anche in quella del maggio del 1853 Al popolo e clero della diocesi di Forlì, il F. individuava nei "banditori del progresso dell'umanità, e di una religione che essi chiamano dell'avvenire" (p. 5: l ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] e il 29 Fano si era sbarazzata del suo governo. Gli unici punti di forza rimasti erano le fortezze di Cesena, Forlì e Bertinoro. Ma Giulio II, temendo che anche queste ultime potessero essere conquistate dai Veneziani, inviò il G. (insieme con il ...
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CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] avvenuta per strada nell'aprile del 1823, induceva l'autorità civile, d'accordo con i cardinali Sanseverino, legato di Forlì, e Rivarola, legato di Ravenna, a operare in Cesena numerosi arresti fra i più noti carbonari.
L'intensa attività episcopale ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] in quello stesso anno, il 28 marzo, resasi vacante la sede di Volterra per il trasferimento del vescovo Simone Pagani a Forlì, il D. veniva nominato dal papa successore di quest'ultimo. Volterra sarebbe stata sua diocesi per poco più di un lustro ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] Al beneficio di Metz rinunciò nell'agosto del 1430 a favore del suo familiare Zanino Fabri. Il 5 giugno 1426 fu nominato dal papa rettore di Forlì, Imola e Cervia (Reg. Vat. 356, ff. 13r-14r; 350, f 261v). Proveniente da Bologna giunse il 14 luglio a ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] quello di Todi; dovevano già esistere da prima del concilio (data la difficoltà di passare poi a nuove fondazioni) quelli di Forlì, di S. Maria del Paradiso di Halberstadt, di Viterbo, Città della Pieve e Cortona. Si raddoppiò così in quegli anni il ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.