LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] puntualmente lo svolgimento della carriera ecclesiastica del Lasagni. Alcune copie di documenti relativi agli incarichi di delegato apostolico a Forlì e a Frosinone si trovano in Roma, Museo centrale del Risorgimento, bb. 30, 36; vol. 667. I pochi ...
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MANCINI, Italo
Raffaella Catini
Nacque il 13 apr. 1897 a Petrella Liri, frazione di Cappadocia, in provincia dell'Aquila, da Olindo, medico, e da Margherita Basile.
Compì gli studi a Roma, dove nel [...] littorio, p. 272) di qui al largo della Rivoluzione.
La morte improvvisa di Bazzani nel 1939 portò il M. a Forlì, dove si dedicò al completamento dei lavori del seicentesco palazzo Paulucci de Calboli, destinato a sede della prefettura. Il M. fornì ...
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CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] fuori della città di Spoleto". Anche a Ferrara si adoperò - insieme con il provinciale di Romagna, fra' Battista da Forlì - per il rinnovamento della vita monastica nel locale convento servita. Per desiderio del duca Ludovico di Savoia fece costruire ...
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BIAGIO d'Antonio da Firenze
Ennio Golfieri
Nacque a Firenze probabilmente negli anni intorno al 1445.
Fino al 1935 circa le opere che poi gli sono state riconosciute erano attribuite parte ad Andrea [...] , pp. 85-94 (cfr. le recens. di R. Buscaroli, in Boll. d'Arte, XXXI[1938], pp. 83-5, e di C. Grigioni, in Melozzo da Forlì, II[1939], n. 6, p. 327); E. Golfieri-A. Corbara, B. d'A. pittore fiorentino in Faenza, in Atti e Mem. dell'Accad. fiorentina ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] e Valdilamone". Le critiche più puntuali e fondate di B. Ricceputi (La verità rediviva a favore della città di Forlì..., Forlì 1673) non ricevettero invece replica. L'ultima fatica storica del C. è il completamento delle Historie di Faenza del ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] il che determinò l'autorità ecclesiastica a vietare in quel luogo lo svolgimento di sacre funzioni.
Fonti e Bibl.: Forlì, Bibl. comunale, lettere del F. sono conservate in Fondo Piancastelli. CarteRomagna (part. buste 545 e 575), e Imola, Biblioteca ...
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CARAFA, Fortunato Ilario
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli il 16 febbr. 1631 da Girolamo principe di Roccella e da Diana di Orazio Vittori; tra i suoi fratelli ricordiamo Gregorio, gran maestro dell'Ordine [...] suo favore presso il papa nella lunga polemica giudiziaria ed extragiudiziaria promossa presso il tribunale di Napoli dai Carafa di Forlì contro i Carafa di Butera e della Roccella, mirante a stabilire a quale dei due rami spettasse la primogenitura ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] Perugia e Bologna, acquistando Pietrasanta (1484), Sarzana (1487) e Piancaldoli (1488), ristabilendo una normalità di rapporti con Forlì e Faenza, dopo che ne erano stati uccisi i signori Girolamo Riario e Galeotto Manfredi, e soprattutto coltivando ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] Marche. Dalle origini al primo Rinascimento, I, Firenze 1988, pp. 389-393; H.J. Eberhardt, Un S. Giuseppe carpentiere di Ansuino da Forlì, in Verona illustrata, 1990, n. 3, pp. 17-22; F. Todini, Bono da Ferrara. S. Giovanni Evangelista, in Le muse e ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] di Rimini; inoltre fu ascritto alla locale Accademia degli Adagiati (in seguito entrò a far parte anche dei Filargiti di Forlì). Onori e riconoscimenti ebbe anche dalla città di Noto, dopo aver scritto su richiesta delle autorità locali una biografia ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.