MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] il diploma di ragioniere presso l'istituto tecnico di Pavia, frequentò l'Università di quella città dove conseguì dapprima la laurea in giurisprudenza, nel 1925 e, quindi, in scienze economiche e sociali, ...
Leggi Tutto
GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] di ricevere nuove commesse.
Come il G. stesso ricorda nell'autobiografia pubblicata postuma (1928), da bambino fu inviato a studiare prima da "un certo Lega" (p. 8), poi presso la scuola di S. Jesi, riportando ...
Leggi Tutto
DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] , 1946, fasc. 1-2, pp. 3 s., 27 s.; Id., Introduzione a S. Casali, Annali della tipografia venez. di Francesco Marcolini da Forlì, rist. anast. a cura di A. Gerace, Bologna 1953, pp. n. n.; F. J. Norton, Italian Printers 1501-1520..., London 1958, pp ...
Leggi Tutto
PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] , 1753-1758, Roma 1984, ad indices ad v. Paulucci, Camillo, card.; A. Barbiani, I lustri antichi e moderni della città di Forlì, Forlì 1757, pp. 53 s.; L. Cardella, Memorie storiche de’ cardinali della Santa Romana Chiesa, IX, Roma 1797, pp. 3 s.; G ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] Fortis e G. G., in Studi romagnoli, XXIII (1972), pp. 205-220; U. Dal Pozzo, G. G. e il suo secolo, Forlì 1972; M. Scioscioli, Appunti per uno studio sulla formazione del Partito repubblicano. Lo scioglimento del patto di fratellanza tra le Società ...
Leggi Tutto
GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] . 84; R. Balzani, A. Saffi e la crisi della Sinistra romantica (1882-1887), Roma 1988, pp. 51, 60, 65, 71 s.; E. Caruso, Forlì. Città e cittadini tra Ottocento e Novecento, Ravenna 1991-92, II, pp. 178, 205, 216, 220, 244 s., 264; III, pp. 36, 261; L ...
Leggi Tutto
DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] novizio nella provincia romana della Compagnia di Gesù; ebbe comunque una sorella, che secondo lo Zaccaria alla sua morte rimase in possesso di uno dei suoi inediti (la dissertazione De vero Rubicone, ...
Leggi Tutto
LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] il massimo dei voti il 10 luglio 1923. Durante gli anni del corso era stato allievo interno nell'istituto di clinica ostetrica e ginecologica e in quello di anatomia patologica.
Dopo la laurea si trasferì ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Licinio
Elena Venturi Nenzioni
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 21 dic. 1864 da Federico, acceso mazziniano e patriota, e da Letizia Raggi. Il padre, proprietario di una piccola tipografia, [...] aveva iniziato l'attività stampando nel 1851 i Regolamenti del Municipio della Rocca San Casciano e un Dizionario di agricoltura. Non esistendo nel paese scuole pubbliche, dapprima il C. fu affidato alle ...
Leggi Tutto
GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] , 53 fig. 13; S. Fornari, Gli argenti romani, Roma 1968, pp. 87 s., 156-164; A. Lipinsky, Arte orafa a Roma: G. G. da Forlì, in Arte illustrata, IV (1971), 45 s., pp. 18-34; H. Honour, Orafi e argentieri, Milano 1972, pp. 11, 114-121, 314; F. Bologna ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.