AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] aquilano con C. A. di Savignano, Roma 1905 (contiene 17 lettere dell'Antinori all'A.); A. Campana, Biblioteche della provincia di Forlì, in Tesori delle Biblioteche d'Italia, Emilia e Romagna, a cura di D. Fava, Milano 1932, p. 128; G. Gasperoni, L ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] del Balbi.
Quando nel 1488 giunsero a Parigi due umanisti italiani, Cornelio Vitelli di Cortona e Publio Fausto Andrelini di Forlì, scoppiarono subito nuove scandalose liti col Balbi. Il Vitelli, che il B. aveva tentato di attirare dalla sua parte ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] A. in questi anni compose anche alcune opere di ispirazione religiosa, come la Madalena penitente,in ottave (Fermo 1599; Forlì 1612) e il Canto alla SS. Vergine di Loreto ad imitazione della cantica di Salomone...,(Sinigaglia 1594), entrambe dedicate ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] rubriche Cronaca letteraria e Curiosità in prosa, fino a quando La farfalla venne assorbita da L'Ateneo italiano di Forlì nell'ottobre 1883. Durante il 1878 il C. collaborò alla Rivista repubblicana di politica, filosofia, scienze, lettere ed arti ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] . 236-240); molti materiali in Carte Massèra della Bibl. Gambalunghiana di Rimini. Si aggiungano il ms. della Bibl. Com. di Forlì Piancastelli VI 91 e due esemplari del corpo malatestiano, Vat. Ross. 1008 e Londra, Brit. Mus., Add. 16987 (per questo ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] , rispettivamente pp. 192 s., 193 ss., 235 ss.) e alle Biografie e ritratti di uomini illustri piceni… (Sisto V e O. Ricci, I, Forlì 1837, pp. 3 ss., 97 ss.; G. Bertacchini e G.B. Pergolesi, II, ibid. 1839, pp. 3 ss., 157 ss.). Pubblicò inoltre: In ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] le remore morali che gli avevano proibito quel soggetto sino allora, una Beatrice Cenci. Sue rappresentazioni avvenhero anche a Forlì, Ravenna, Rimini, Ancona, Macerata e, dopo una sosta a Roma, a Livorno, Pisa, Lucca e in Corsica, dove gli ...
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BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] , in parecchie lingue. Compendi e sommari di varia forma si ebbero inoltre, con elencazione ancora parziale: Roma 1622, 1625 e 1660; Forli 1674, Roma 1686, Napoli 1699, Roma 1750, Napoli 1751, Roma 1755, Lucca 1757, Bassano 1824, Roma 1922.
Un tardo ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] le minacce del "figlio del Papa". Il C. si vanta con la contessa di avere fatto ogni sforzo perché la spedizione contro Forlì fosse scongiurata, o ritardata, o privata dell'appoggio francese; e il suo zelo sarebbe giunto fino a un incontro con Luigi ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] seguito di cavalli e di famigli da un signore all'altro. Sacchetti ne nomina alcuni: Francesco degli Ordelaffi a Forlì, Galeotto Malatesta e il nipote Malatesta Unghero, Francesco il Vecchio da Carrara a Padova. Della più importante delle corti ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.