DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] incarico di rettore del collegio di Forlì, incarico cui rinunziò nel 1631, ormai quasi ottantenne: rimase comunque nel collegio forlivese in qualità di confessore e consultore e ivi morì il 29 nov. 1634.
I suoi discendenti pubblicarono postume alcune ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] stimato di personaggi rilevanti, quali il poeta Carlo Innocenzo Frugoni, l’erudito bolognese Giovanni Fantuzzi, il medico forlivese Giovanni Battista Morgagni, e in contatto con diversi ex collegiali di Bologna e Parma con carriere significative. Fu ...
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MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] storia, in riproduzione anastatica con trascrizione e note a cura di L. Baldacchini, Cesena 1995) dai tipografi Paolo Guarini, forlivese, e Giovanni Giacomo Benedetti, bolognese, i quali stamparono a Forlì, a distanza di quattro mesi (26 luglio 1495 ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] inoltre mediatore nella contesa tra il vescovo di Forlimpopoli e Guido e Nicolò da Calboli, importanti esponenti della nobile famiglia forlivese, ed i conti di Castrocaro.
Tra il novembre 1254 ed i primi di dicembre del 1255 F. dovette assentarsi da ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] ruolo, appare il caso de «L’Osservatore romano», nato a Roma il 1° luglio 1861 per iniziativa del forlivese Nicola Zanchini e del bolognese Giuseppe Bastia, due cattolici papalini rifugiatisi nella capitale dopo l’annessione all’Italia delle ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] propri limiti anche alla corte di Roma: nel marzo del 1652 fu designato a succedergli nell'internunziatura di Bruxelles il forlivese Andrea Mangelli e il B. fece definitivo ritorno in Italia nel giugno di quel medesimo anno.
Quanto poco conto facesse ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] del soffitto. Esso comprendeva quattro riquadri con Storie di Psiche, dipinti a olio da Francesco Menzocchi, pittore forlivese allievo del Genga, nonché festoni e ghirlande opera di Camillo Capelli il Mantovano, attivo in palazzo Grimani anche ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] anche chi, come Benito Mussolini, nell’aprile del 1910 riuscì a far approvare al congresso della federazione socialista forlivese un ordine del giorno nel quale si definiva «incompatibile la pratica della fede cattolica colla coerenza socialista» e ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] metti/togli dei foglietti mobili ha visto crescere un cantautorato liturgico, decantando un corpus classico guidato dal noto forlivese Claudio Chieffo, ormai imperdibile come un Händel o un Gruber.
Tralasciando le scholae famose, in una tal operosità ...
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forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.