BALDUCCI, Alessandro
Gastone Manacorda
Nato a Rimini il 6 febbr. 1858, si accostò giovanissimo al movimento socialista, sotto l'influenza di Andrea Costa e di Giovanni Pascoli. Arrestato nel 1879 sotto [...] fatta ai soci del circolo operaio democratico di Forlì, Castrocaro 1890; R. Balducci, A. B. e gli albori del socialismo nel Forlivese (1880-1904),Milano 1954; L. Lotti, I repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, pp. 85, 131, 156, 212 ...
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CORBARI, Sirio (Silvio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Faenza il 10 genn. 1923 da Domenico e da Anna Ciani. Operaio meccanico, era anche noto negli ambienti sportivi come giocatore di calcio. Nel 1942 fu [...] Morri, S. C., in "Epopea partigiana", a cura di A. Meluschi, Bologna 1949, pp. 211-16; A. Zanelli, La Resistenza nel Forlivese, Rocca San Casciano 1962, pp. 110-15, 200; R. Zangrandi, 1943, 25 luglio-8 settembre, Milano 1964, p. 606; Il movimento di ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] nel palazzo dei Priori a Firenze si svolsero trattative per definire le località di confine in Galeata (odierno Forlivese) fra "messer Bernardo de' Buongirolami commissario e mandatario degli illustrissimi et excelsi signori fiorentini" da una parte ...
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GUARINI, Filippo
Fulvio Conti
Nacque a Forlì il 18 nov. 1839 dal conte Pietro e dalla nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini. Per parte di madre il G. era nipote di Bettino Ricasoli. Dal 1849 al 1857 fu [...] di conservatore intransigente.
Il G. morì a Forlì il 10 marzo 1921.
Fra le opere del G. si ricordano: L. Cobelli, Cronache forlivesi dalla fondazione della città al 1498…, a cura del prof. G. Carducci e del dott. E. Frati con notizie e note del conte ...
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TALAMO
. Marchesi di Castelnuovo. A questa famiglia, originaria della costa di Amalfi, dove compare sullo scorcio del sec. XIII, appartennero: Giuseppe (1820-1878), giudice della Gran Corte civile di [...] (nelle sue proprietà di Castelnuovo Vallo in provincia di Salerno, con mezzadria, appoderamento a dieci ettari, deduzione di colonie dal Forlivese, tabacchicoltura, frutticoltura, impianti industriali); senatore del regno dal 24 novembre 1913. ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] che il padre dovette accontentarsi di un grado militare nell'esercito pontificio: sposatosi cinquantenne con la figlia dello scultore forlivese G. Boscarini, Giuseppe Giorgi morì lasciando il G., unico figlio, orfano all'età di sedici anni.
Dopo gli ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido da. – Figlio di Geremia (documentato negli anni 1169-84) e di una madre non identificata, dovette nascere con ogni probabilità fra gli anni Sessanta e [...] e la tutela dei suoi beni, in particolare i fondi Burgandentem, Frassenetam e Casacutulam, situati nel territorio forlivese, a conferma della loro concessione fatta in precedenza da un papa Gregorio non meglio specificato: una testimonianza di ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] e diffamazioni, prendendo a pretesto i rapporti d'affari che, anche per la sua professione, il F. aveva con l'imprenditoria forlivese, soprattutto con le banche. Dal crescendo di livori che lo investì a mano a mano che si avvicinava al potere, il F ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] : fu direttore della Rivoluzione di Forlì (1871-72), redattore dell'Alleanza di Bologna, fondatore e direttore della forlivese Democrazia (1876-77), collaboratore di altre piccole testate locali; nel medesimo tempo rapida fu la sua affermazione nelle ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] estromessa da Bologna ad opera di Giulio II e disponibile per ogni iniziativa antipapale nella regione: fuorusciti bolognesi e forlivesi sconfissero infatti i pontifici a Cesena ed il B. poté rientrare a Forlì, dove fu ristabilito il predominio della ...
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forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.