Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] risorsa più povera costituisce la cosiddetta rendita differenziale (chiamata anche rendita ricardiana, sebbene il , dovrà essere β=r. L'espressione Pt=P₀ert può essere scritta sotto la forma Pt/P₀=ert; quindi, poiché Pt/P₀=P₀eβτ/P0=P₀eβτ/P0=eβτ ...
Leggi Tutto
Inflazione
Bruno Salituro
Definizione e cenni storici
Si intende per inflazione un movimento persistente verso l'alto del livello generale dei prezzi o, equivalentemente, una caduta, prolungata nel [...] tendenza generale, ha mantenuto negli ultimi anni un differenziale di inflazione positivo nei confronti delle altre maggiori tre strade di fronte a sé, tutte implicanti una qualche forma di imposizione fiscale: 1) aumentare esplicitamente le imposte ( ...
Leggi Tutto
Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] fenomeno della discriminazione (nelle sue varie forme) o le differenziazioni prodotte da particolari condizioni geografiche, settoriali o d'impresa.Infine, nel contesto di un'analisi dei differenziali retributivi può essere inserito il problema dello ...
Leggi Tutto
Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] area, sui livelli di produzione del bene pubblico e sulle forme di pagamento dei servizi prodotti.
L'efficienza allocativa richiede modelli nei quali la rendita di posizione (o differenziale) è prodotta dall'aumento della domanda di localizzazioni ...
Leggi Tutto
Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] momento comportarsi in modo da annullare il suo profitto differenziale. L'analisi di Marshall si presta a molteplici sviluppi tra D' e D, che ottiene in base ai prezzi che si formano nei mercati, si scinde in rendita per l'uso delle risorse naturali, ...
Leggi Tutto
Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] è esattamente pari alla quantità di risparmio che si è formata nell'economia, il tasso di interesse del mercato dei debito.
In questo quadro ha assunto un notevole rilievo il differenziale tra il tasso di interesse - inteso come tasso medio del ...
Leggi Tutto
Trasporti
SSandro Petriccione
di Sandro Petriccione
Trasporti
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trasporto aereo. 3. Il trasporto ferroviario. 4. Il trasporto marittimo. 5. Il trasporto stradale. ▭ Bibliografia.
1. [...] finale del secolo. Questo fenomeno si è manifestato in forme sempre più accentuate nella produzione sia di merci, cioè di (v. Ohlin, 1933), vengono spostate quando esiste un differenziale tra il prezzo, addizionato del trasporto, nel mercato di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] teoria ciclica dell’evoluzione per la quale la riproduttività differenziale era considerata la base dell’evoluzione demografica ed per motivi di riservatezza i dati vengono pubblicati in forma aggregata, Gini tenne conto di questo aspetto e propose ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] -Civita, noto per il suo lavoro sul calcolo differenziale applicato alla teoria della relatività. Prima della laurea entro un altro ambito affidando questo compito a un’opportuna forma di iniziativa privata autonoma e spontanea. Beninteso, si tratta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] In questo quadro il valore di scambio non è che una forma del valore d’uso, che si realizza quando si attribuisce un salari e profitti. Rossi aderisce alla teoria della rendita differenziale di David Ricardo, per cui nello studio della distribuzione ...
Leggi Tutto
differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...