Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] formali connesse alla risoluzione di questa equazione differenziale (alle derivate parziali) possono generalmente essere incidente. L’angolo che la direzione OP′ dell’elettrone riflesso forma con la normale alla superficie è ancora i1: si ha l ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] esterno di una f. ωr–1, si dice esatta (o anche f. totale, o differenziale esatto); un teorema assicura che una forma esatta è sempre chiusa. In altri termini, la differenziazione esterna, è un’operazione a quadrato nullo; in simboli, d2 ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] operato dallo Stato e dagli altri enti pubblici sotto forma di imposte, tasse e tributi, per il finanziamento differenza tra la p. massima e la p. minima è detta p. differenziale. Per p. media dinamica, infine, si intende il valore medio della p ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] di tali alterazioni (come la distinzione di noduli tiroidei in ‘caldi’ e ‘freddi’); f) di facilitare la diagnosi differenziale tra forme morbose affini; g) di curare malattie endocrine (morbo di Basedow) o proliferative (morbo di Vaquez) o tumorali ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] sono giovati dell’estensione infinito-dimensionale del calcolo differenziale classico con l’introduzione di nuovi spazi astratti. la prima forma di conoscenza intellettiva, in grado di elevarsi dalla sensibilità per attingere alle pure forme e, come ...
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Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] indotti. Gli indici di rifrazione per questi fasci possono scriversi nella forma: n=n0±rn30Ez/2, dove Ez è l’intensità del campo con i salti di fase del segnale (sistema PSK differenziale) e non richiede in demodulazione la conoscenza della fase ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] ; analogamente si parla di elemento di superficie, di elemento di volume ecc.
In geometria differenziale, elemento lineare (per semplicità nel piano) è l’ente geometrico formato da un punto e da una direzione uscente da esso, insieme che può pensarsi ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] I t. sonori sono aperti o chiusi. In entrambi i casi si formano onde stazionarie (longitudinali): nei t. chiusi si ha un ventre all’ di Pitot e alla presa statica un manometro differenziale c, si misura direttamente la pressione dinamica (ptot ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] sofisticati, quali le martingale, gli integrali s., le equazioni differenziali s. e le equazioni paraboliche a essi associate, ha scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale che ...
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Chimica
Sistema disperso liquido-solido, nel quale il solido costituisce la fase dispersa; a seconda delle dimensioni delle particelle solide si va dalle s. grossolane alle s. colloidali.
Diritto
Procedura [...] una serie di patologie individuate con decreto ministeriale). Altre forme di s. del rapporto per cause relative al lavoratore, altra e può essere uguale oppure, se è interposto un differenziale, diversa. In entrambi i casi, lo spostamento verticale di ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...