Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] che l'uso di droga tra i giovani sia semplicemente una delle tante forme di esuberanza giovanile e di desiderio di nuove esperienze e che nel caso
L'anfetammina, o (fenilisopropil)ammina racemica, provoca dei potenti stimoli centrali, oltre ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] 'ossidazione (Fe2+). L'ossigeno e il carbonio si combinano per formare CO2 nel ciclo del carbonio e quando il carbonio organico è , l'acido Ciamminoisobutirrico (AIB) e l'isovalirla racemica, immediatamente sopra e sotto lo strato argilloso che ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] , che da una miscela racemica di monomeri chirali tendano a formarsi per polimerizzazione prevalentemente due tipi di polimeri: quelli formati da monomeri tutti della forma L e quelli formati da monomeri tutti della forma D. Questi sono infatti ...
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Sintesi chimiche
Paolo Chiusoli
La sintesi, che in termini generali può essere definita la preparazione di un composto chimico a partire da sostanze a struttura più semplice, occupa, unitamente alla [...] per via indiretta, secondo la quale la miscela racemica dei due enantiomeri viene fatta reagire con una sostanza Per esempio la sintesi del cubano (una molecola idrocarburica a forma di cubo) ha prima soddisfatto un interesse solo teorico e ...
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In chimica, la trasformazione di un composto organico otticamente attivo nella forma otticamente inattiva (racemo); solitamente la r. si ottiene per blando riscaldamento della specie otticamente attiva: [...] per es., l’acido DL-tartarico (detto esso stesso acido racemico) è costituito da una miscela equimolare di acido D-tartarico e in natura invece si riscontra di norma una delle due forme otticamente attive. Poiché gli antipodi ottici hanno le medesime ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] tempi tale che la velocità della luce c sia uguale a 1, in forma relativisticamente covariante:
dove Jν≡(ϱ,j) è il quadrivettore che incorpora la enantiomero. Ne consegue che la biosfera non è racemica, ma molecolarmente asimmetrica. Il fatto che fra ...
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STEREOISOMERIA (da στερεός "solido", ἴσος "uguale" e μέρος "parte")
Umberto Sborgi
Alla voce isomeria è indicato come per rendersi ragione di certi casi d'isomeria "non sia più sufficiente la formula [...] in questo caso, come per la molecola dell'acido tartarico, si hanno quattro possibilità: la forma destrogira, la forma sinistrogira, il racemo, la forma inattiva per compensazione interna.
Possiamo ora considerare in modo generale i seguenti casi di ...
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Omochiralità
Gian Paolo Chiusoli
La chiralità è la proprietà posseduta da molecole che esistono in forme speculari non sovrapponibili: un’analogia intuitiva tratta dal mondo macroscopico è offerta dalle [...] pratico. Preparare selettivamente un enantiomero richiede l’ausilio di specie otticamente attive capaci di risolvere le formeracemiche che rappresentano il normale prodotto della sintesi chimica, o l’impiego di catalizzatori otticamente attivi in ...
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sintesi asimmetrica
sìntesi asimmètrica locuz. sost. f. – In chimica, reazione di sintesi nella quale, partendo da sostanze non chirali, si ottiene un prodotto chirale contenente uno dei due enantiomeri [...] , a differenza di quanto accade nelle sintesi organiche tradizionali, in cui il prodotto è generalmente in forma di miscela racemica (miscela equimolare dei due enantiomeri). Più in generale, una sintesi asimmetrica (o stereoselettiva) è una reazione ...
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acido lattico
Acido 2-idrossipropanoico, di formula CH3CHOHCOOH, che può esistere nelle forme destrogira (D), levogira (L) e racemica (D-L). La D si ottiene per risoluzione del racemo presente in natura [...] nel fegato, nel timo, nei reni, nel liquido amniotico. Il racemo è presente nel latte, nella melassa, nei succhi di frutta, della glicolisi non si arresti. L’acido lattico si forma in grandi quantità durante un intenso e protratto sforzo muscolare ...
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racemico
racèmico agg. [der. di racemo, con riferimento alla costituzione dell’acido racemico] (pl. m. -ci). – In chimica: 1. Di miscela in parti uguali di due isomeri ottici di uno stesso composto, otticamente inattiva in quanto essi presentano...
racemo
racèmo s. m. [dal lat. racemus]. – 1. a. letter. Racimolo, o più genericam. grappolo d’uva: un satiro in atto d’offrire a una capra un r. (D’Annunzio). b. In botanica, tipo di ramificazione e d’infiorescenza, detta anche grappolo, formata...