Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] di protezione e il successivo ristabilimento di gruppi funzionali, nonché l'impiego di amminoacidi in forma L, assai più costosi della formaracemica. Una società giapponese ha introdotto la sintesi enzimatica, che evita tutti questi inconvenienti, e ...
Leggi Tutto
Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] 'ossidazione (Fe2+). L'ossigeno e il carbonio si combinano per formare CO2 nel ciclo del carbonio e quando il carbonio organico è , l'acido Ciamminoisobutirrico (AIB) e l'isovalirla racemica, immediatamente sopra e sotto lo strato argilloso che ...
Leggi Tutto
Stereochimica
Jack D. Dunitz
La stereochimica può essere definita come lo studio della disposizione spaziale degli atomi all'interno di molecole o di aggregati molecolari e dei fenomeni che dipendono [...] base otticamente attiva a una miscela di acidi racemici fornisce due sali diastereoisomeri, che possono essere separati uguali e la piramide CR1R2R3 diventa planare. La reazione ha fine quando si forma il legame X-C e si allontana Y− (fig. 7).
I due ...
Leggi Tutto
racemico
racèmico agg. [der. di racemo, con riferimento alla costituzione dell’acido racemico] (pl. m. -ci). – In chimica: 1. Di miscela in parti uguali di due isomeri ottici di uno stesso composto, otticamente inattiva in quanto essi presentano...
racemo
racèmo s. m. [dal lat. racemus]. – 1. a. letter. Racimolo, o più genericam. grappolo d’uva: un satiro in atto d’offrire a una capra un r. (D’Annunzio). b. In botanica, tipo di ramificazione e d’infiorescenza, detta anche grappolo, formata...