Erudito (Savignano di Romagna 1740 - Roma 1792). A Roma dal 1762, si dedicò a ricerche nei campi più diversi, fu prof. di greco alla Sapienza (1769), poi al Collegio Urbano di Propaganda Fide (1780); entrò [...] culminò con la soppressione della Compagnia (1773). Si occupò di archeologia (Fragmenta vestigii veteris Romae, 1764, nuova ediz. della Formaurbis severiana; Vetera monumenta quae in Hortis Coelimontanis... adservantur, 3 voll., 1776-79), di diritto ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] per la residenza dei vescovi, per l'eliminazione di ogni forma di simonia. Sisto V nel 1587 dà la sistemazione definitiva , Inscript. christ. UrbisRomae, Roma 1857-88, Perugia 1916; G.B. De Rossi, La Roma sotterranea cristiana, Roma 1864-67 e 1887 ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] due quello preposto alla diocesi suburbicaria si dice vicarius urbisRomae. Proseguendo verso Occidente, troviamo: il vicario delle dai successori; se i vicarî avevano allora costituito una forma di controllo e di ingerenza del potere imperiale, nell ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] fosse destinata a un magistratus urbisRomae (Volusianum, praefectum Urbis), come meravigliandosi sottolineò Theodor Mommsen97 cattolici, con l’appoggio di Graziano, piegavano verso forme di intransigente fondamentalismo.
111 Ad eccezione di Paul. ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] alfabeto da lui proposto, in cui sono adoperate le forme latina e greca dell'e e dell'o, le Obsidionis Rhodiae urbis descriptio ( Cambridge 1930; Libreria dello stato, Cat. d. ed. d'arte, Roma 1935.
2 A-H. - The Book in Italy during the XV. ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] maschile), diventò cognome nella forma Bonamici o Buonamici.
È certo Pole, e che il Pole lo portò con sé a Roma: ma ciò sulla fede del Papadopoli (p. 308), che da I. Ph. Tomasini (Urbis Patavinaeinscriptiones sacraeet prophanae, Patavii 1649, p ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] dispiegamento di una forza antiturca, formata da Polacchi e Imperiali, sancita del Siam. Da quest'ultimo Regno giunse a Roma, nel 1688, una missione diplomatica ufficiale. Il ; B. Neveu, Episcopus et princeps Urbis: Innocent XI réformateur de Rome d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] molto ricca in quell’epoca che aveva ormai abbandonato la forma del commento ai Corpora iuris, dava spesso spazio, in appendice non impressae et ad interpretationem statutorum Almae Urbis selectae, Romae 1702.
Iacobus De Comitibus, Decisiones Rotae ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Lucca e Nicola Falcone spoletino.
Nella mente del D. prendeva forma, frattanto, un programma scientifico d'ampio respiro, che si precisò non vacabilium Urbis, stampato a Roma nel 1682, che poneva ordine in una materia scottante non solo per Roma, ma ...
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mirabilia
‹mirabìlia› s. neutro pl., lat. [dall’agg. mirabĭlis; v. meraviglia], usato in ital. al femm. – Cose meravigliose, straordinarie; frequente in contesti italiani, soprattutto in frasi di tono scherz. (usato in genere senza articolo),...
portuense
portüènse agg. [dal lat. Portuensis]. – Dell’antica città di Porto (lat. Portus o Portus urbis Romae), nata intorno al primo porto costruito dall’imperatore Claudio (1° sec. d. C.) alle foci del Tevere, e divenuta, dopo i lavori...