LEVOLI, Nicola (al secolo Remigio Enrico Policarpo)
Alberto Crispo
Nacque a Rimini nel 1728 da Giacomo Nicola Policarpo, medico chirurgo, e da Anna Alda Maddalena Sarzetti (per i dati biografici si veda [...] . n. 2), rivela precise derivazioni dall'unica natura morta finora riconosciuta a Gandolfi, la piccola tela raffigurante un fiasco, pane e formaggio (ibid., p. 55 n. 29).
Oretti ricorda altre due opere sacre, oggi perdute, un ovato con la Madonna e s ...
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FUCILLO
Dario Busolini
Nacque a Sorrento sul finire del secolo XV, figlio di un tal Domenico, che gli lasciò l'appellativo "di Micone", usato da lui come cognome. Di umili origini, ma non povero, F. [...] viceré propose una tassa straordinaria, da esigere per qualche anno, in ragione di 1 tornese per ogni rotolo di carne, pesce o formaggio, 2 carlini per botte di vino e 5 grani per "tondo" di grano. Mentre l'eletto del popolo Domenico Bazio, detto il ...
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TATARI (la forma comunemente usata Tartari non è consigliabile, perché meno buona)
Ettore ROSSI
Walter HIRSCHBERG
Popolazioni turche della Russia. La denominazione viene dal vocabolo Tatār, che nelle [...] a mattina e a sera, a mezzogiorno focaccia di grano saraceno, tagliolini, gnocchi di farina, talvolta carne e latte acido, formaggio, panna cotta, polenta di frumento, segale e orzo, torrefatti e dolciumi; si beve tè, idromele, birra e grappa. Anche ...
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Il nome di Causses viene dato, nella Francia meridionale, a tutte le regioni dal suolo calcareo, secco e pietroso.
I geografi con questo nome designano in particolare le vaste distese calcaree situate [...] naturali, che si aprono alla base delle ripide pendenze calcaree presso il villaggio di Roquefort. L'esportazione di questo formaggio rappresenta una vera ricchezza per il paese. Però la densità della popolazione dell'altipiano è quella d'un deserto ...
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SOMERSET (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
Luigi VILLARI
Contea dell'Inghilterra sudoccidentale, compresa tra il Canale di Bristol a N. e NE., le contee di Gloucester pure a NE., di Wilt a E., di Dorset [...] ovini, nelle alture, sia di bovini nella zona pianeggiante, con una forte produzione di carne, latte, burro e formaggio (cheddar). Modeste sono invece le risorse minerarie, che comprendono oltre a un piccolo giacimento carbonifero (Radstock), piombo ...
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LOT (A. T., 35-36)
Emmanuel de Martonne
Dipartimento della Francia occidentale, con una superficie di 5226 kmq. e una popolazione di 166.637 ab. (1931). La maggior parte del dipartimento è occupata dai [...] sono i bovini, molto numerosi gli ovini, il latte dei quali è spedito a Roquefort per la fabbricazione del formaggio di Rocamadour. L'industria, di scarsa importanza, è rappresentata da qualche conceria (Cahors, Figeac, Gramat, Souillac) e dalla ...
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LOZÈRE (A. T., 35-36)
Emmanuel de Martonne
Dipartimento della Francia centrale, con una superficie di circa 5180 kmq. Pur appartenendo alla parte meridionale del Massiccio Centrale, comprende due parti [...] castagne. L'allevamento dei bovini, molto remunerativo nelle ricche terre dell'Aubrac, e nella Margeride (fabbricazione del formaggio nei burons) viene sostituito sui Causses da quello degli ovini (180.000 capi). L'industria è rappresentata solo ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] secondo il suddetto piano di lavoro, tratta dei latticini (tipi di latte ‒ il migliore è quello di capra appena munto ‒, formaggi, burro, ricotta e giuncata), dei pesci (esprimendo la preferenza per i pesci marini rispetto a quelli d'acqua dolce, in ...
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La parola chiave di questo volume è territori: termine dai molteplici significati disciplinari, qui viene utilizzato come sinonimo di spazio limitato da confini, socializzato, vissuto; di luogo fisico [...] collocavano il Mezzogiorno d’Italia in quella ‘geografia della fame’ in cui lo scarso consumo di carne, latte, uova, formaggio, pane di grano e vino era vissuto come dato d’inferiorità ed emarginazione. Ma anche una certa retorica e mitizzazione ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] è l'esportazione dei prodotti dell'allevamento - bestiame vivo (circa 2.700.000 fr. oro nel 1925), lana, pelli, uova, carne, formaggi (poco meno di 6 1/2 milioni di fr. oro nel 1923) - assai meno soggetti ad oscillazioni. Questi sono in fatto i ...
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formaggio
formàggio s. m. [dal fr. ant. formage, mod. fromage, che è il lat. mediev. formaticum, der. del lat. forma «forma»: propr. «(cacio) che si mette in forma»]. – Prodotto alimentare ottenuto dal latte (intero oppure totalmente o parzialmente...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....