Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] agalactiae Kitt; B. minimum mammae Gorini, sin. B. pyogenes bovis Reinhard). Pertanto, per prevenire le alterazioni microbiche dei formaggi, bisogna cominciare col ridurre al minimo la carica microbica totale del latte, mercé una serie di misure che ...
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(o diamine) Composti chimici, alifatici o aromatici, contenenti due gruppi amminici −NH2. Le d. alifatiche si preparano in modo analogo alle monoammine; hanno l’odore caratteristico delle ammine superiori, [...] notevolmente diffuse in natura: vengono prodotte dai batteri della putrefazione, da taluni batteri della maturazione del formaggio, da diversi funghi inferiori e superiori e da piante. Negli organismi animali vengono sintetizzate in misura rilevante ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] fotografiche onde consentire il ricupero dell’argento ecc.; la rennina, usata per coagulare il latte nella produzione del formaggio.
Gli e. di origine microbica sono quelli di maggiore interesse industriale in quanto la loro disponibilità non viene ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] delle sue esperienze sul tema pubblicate nello stesso Bollettino dal 1904 al 1907; Ricerche sui cocchi acido-presamigeni del formaggio (Micrococcus casei acido-proteolyticus I e II), in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, cl. di scienze fisiche ...
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GORINI, Costantino
Igienista e batteriologo, nato a Rimini il 9 gennaio 1865. Laureatosi in medicina a Pavia nel 1890, dove rimase assistente d'igiene fino al 1896; nel 1894 conseguì la libera docenza [...] lattica ("silo lattico italico" e silo termofilo pastorizzato), alla produzione igienica del latte, alla fabbricazione del formaggio con i fermenti selezionati, alla concia delle pelli, ecc. Inoltre si occupò di parassitologia (controllo biologico ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] produrre bovini transgenici nei quali è sovraespresso il gene della K-caseina, in modo da avere una maggiore produzione di formaggio dal latte, in quanto questa trasformazione è direttamente proporzionale al contenuto di K-caseina nel latte. Un altro ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] dopo, in Egitto, non lontano da Assuan e nel delta del Nilo. Aggiogato da almeno 4.500 anni, fornitore di carne, latte, formaggio e ancor più usato come animale da lavoro, il bue è stato alla base dell'agrosistema occidentale e del paesaggio attuale ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] bietole (5); prugne (300); banane (100); datteri (85); uva (20); aranci (20); mele (15); fichi (1o); burro (1400); formaggio parmigiano (700); uova (550); latte secco (500); latte condensato (140); latte fresco intero (65); fegato (2800); grasso di ...
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FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA (XV, p. 477)
Rodolfo MARGARIA
FISIOLOGICA La fisico-chimica fisiologica ha ricevuto un grande impulso negli ultimi anni, particolarmente per l'introduzione nella tecnica di [...] essere fatto piccolo a piacere, e può anche essere usato per misurare il pH di sogtanze apparentemente solide, quali il formaggio, il burro, e varî tessuti animali (muscoli), poiché è sufficiente che la superficie del vetro sia bagnata con uno strato ...
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Posizione sistematica. - Fisiologicamente i batterî sono un gruppo convenzionale di microrganismi, dotati di una singolare molteplicità e promiscuità di funzioni in parte vegetali o sintetiche, in parte [...] a una forma di bastoncino (B. lipolyticum Evans), che è alcalino presamigeno e che s'incontra anche nel formaggio. Le mammelle, ancorché apparentemente sane, possono contenere altri germi derivanti da mastiti pregresse; tali sono il B. minimum ...
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formaggio
formàggio s. m. [dal fr. ant. formage, mod. fromage, che è il lat. mediev. formaticum, der. del lat. forma «forma»: propr. «(cacio) che si mette in forma»]. – Prodotto alimentare ottenuto dal latte (intero oppure totalmente o parzialmente...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....