FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] di sviluppo agrotecnico coinvolgente tutte le produzioni della campagna modenese: al primo posto quella lattierocasearia (formaggio parmigiano-reggiano) e il parallelo allevamento suinicolo, al secondo quella vitivinicola, al terzo quella cerealicola ...
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FUCILLO
Dario Busolini
Nacque a Sorrento sul finire del secolo XV, figlio di un tal Domenico, che gli lasciò l'appellativo "di Micone", usato da lui come cognome. Di umili origini, ma non povero, F. [...] viceré propose una tassa straordinaria, da esigere per qualche anno, in ragione di 1 tornese per ogni rotolo di carne, pesce o formaggio, 2 carlini per botte di vino e 5 grani per "tondo" di grano. Mentre l'eletto del popolo Domenico Bazio, detto il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] e servendosi di agenti.
Scrive il Davis: "I risultati non furono buoni. Trasse 563 ducati dall'importazione di vini dolci, formaggio e cotone ma perse 913 ducati in speculazioni con olio, zenzero, chiodi di garofano, macis, cannella e seta. Se ...
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DEL CARRETTO, Antonio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Giacomo, marchese del Finale, e di Caterina di Marrano, figlia naturale di Federico II, nacque verso la metà del sec. XIII. Morto il [...] dai sudditi del D. dal Finale in Provenza; rigorose norme vennero fissate per il commercio della carne e del formaggio, su cui a Genova gravavano pesanti imposte, alle quali gli uomini del Finale furono costretti ad assoggettarsi; infine, venne ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] . l'identità.
Ritornato a Genova, nel 1273 prese in appalto l'introito dell'imposta gravante sul commercio della carne e del formaggio da Capo Corvo a Monaco (18 marzo). Quando suo fratello Oberto divenne capitano del Popolo, il D. (come altri membri ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] registrati nel Cartularium, dove risultano annotate anche molte altre operazioni commerciali di compravendita per grano, vino, olio, formaggio, carne salata, miele, zucchero, noce moscata, chiodi di garofano, panni, stoffe, cuoi, pelli, cera, capi di ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] alla nausea, stillanti grasso), il cibo (pane nero, vino adulterato da erbe, poca cacciagione, niente carne ovina e bovina, formaggio putrido, mancanza di dolciumi), i vestiti (miseri), l'amore per il gioco d'azzardo dei Tedeschi, la loro tendenza a ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] di Tutti i santi, ad assegnare due doti annuali, e a distribuire il giorno di Pasqua un boccale di vino, una libbra di formaggio e del pane ai poveri di S. Eufemia e di Zelo nel Lodigiano (questa confraternita fu aggregata al Luogo pio della divinità ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] dei "gentilhomini" del seguito cesareo con il "donare". E, per poterlo fare, sollecita l'invio da Mantova di pezze di formaggio, di "cervellati" (sorta di salsiccia) nonché d'"uno cisto grande de articiocchi", ossia di un cespo di carciofi. "Soldato ...
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formaggio
formàggio s. m. [dal fr. ant. formage, mod. fromage, che è il lat. mediev. formaticum, der. del lat. forma «forma»: propr. «(cacio) che si mette in forma»]. – Prodotto alimentare ottenuto dal latte (intero oppure totalmente o parzialmente...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....