Botanica
In riferimento a organi vegetali, il raggiungimento della fase finale dello sviluppo morfologico e fisiologico. In particolare si parla di m. per i semi eduli o i frutti, in quanto con la m. raggiungono [...] in cui si realizzano particolari trasformazioni microbiologiche del latte o della crema di latte (preparazione di burro, latti fermentati, formaggi); è dotato, in genere, di un agitatore e di un’intercapedine in cui circola un fluido riscaldante. ...
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soia Nome comune di Glycine max (v. .), pianta annua delle Fabacee. Interamente ricoperta di fitti peli, ha fusti eretti e ramificati, foglie composte, simili a quelle del fagiolo, fiori in fascetti, con [...] ; dopo filtrazione si conserva in condizioni asettiche. Dal latte di s. si ottiene una cagliata che, pressata, fornisce formaggio. Le proteine di s. trovano anche applicazioni industriali: si usano nella patinatura della carta e, come materia prima ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] loro: funghi come i porcini e i tartufi, ma anche le muffe del pane, il lievito che serve a fare il vino o i formaggi, e persino i 'funghi' che vengono tra le dita dei piedi!
A spese degli altri
Sembra strano pensare che il porcino, così buono da ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] e della medicina. È per questo che Lonitzer consacra al latte una lunga spiegazione in cui tratta ampiamente del formaggio e del burro, mentre dedica all'urina solamente qualche osservazione: come sarebbe disgustoso sorbire urine animali e come un ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] e mescolate a pomodori, a peperoni piccanti o a erbe. I primi cronisti spagnoli paragonavano questi pani o focacce al formaggio.
I laghi d'acqua dolce (Xochimilco e Chalco) fornivano agli Aztechi mezzi di sussistenza ancora più diversificati; molte ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] e finisce con la elencazione di alcune sostanze farmacologiche diverse dalle piante: per esempio sali, pietre, vari tipi di formaggio. Molti dei nomi coloriti per designare le piante ‒ la coloquintide, per esempio, è chiamata "sego di leone" ‒ e che ...
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formaggio
formàggio s. m. [dal fr. ant. formage, mod. fromage, che è il lat. mediev. formaticum, der. del lat. forma «forma»: propr. «(cacio) che si mette in forma»]. – Prodotto alimentare ottenuto dal latte (intero oppure totalmente o parzialmente...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....