FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] le due coppie intercorsero fino daformò, a quella crociana, ora avvertita come conquista di nuovi orizzonti, come apertura all'arioso mondo delle idee, ora meditata con distaccato, quasi deluso impegno, facendo sempre giocare le varie componenti ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] avvocato Adone Zoli e agli altri componenti del Comitato militare. La condanna presenza fra questi di Zoli e dei suoi due figli gli facevano supporre un intervento sul comando base una forma di governo parlamentare costruita in modo «da evitare ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] è comprovata da almeno otto altre edizioni fino al 1605 (due di esse, pubblicate da Claudio Merulo . 166-173) riferisce in forma aneddotica alcuni contrasti che nel 1585 » venne equiparato a quello dei componenti effettivi, e il compositore partecipò ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] negli anni accademici successivi aveva tenuto due corsi liberi della stessa materia. . Badaloni analizza le molteplici componenti di cui è intessuta l intervento demoniaco, si dimostrava immune da ogni forma di razzismo. Della maledizione camitica ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] duomo): questi due dipinti, considerati in rapporto diretto fra loro specialmente da Toesca (1951, 1982). Del resto, la componente oltremontana, di accento soprattutto miniatura e nelle pitture di piccolo formato: queste per altro costituirono il ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] col titolo di S. Ciriaco. Da questo momento l'A. fu presente componenti ricorrenti dell'azione dell'A. fu quella relativa all'essersi formato mentre lo stesso Paquier ha dato due tracce biografiche sostanzialmente analoghe rispettivamente in ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] nel contempo anche la clientela del padre, scomparso due anni prima. Ma più che nelle aule da seguire anche a Venezia, inducendo il M. a proporre che l'Ateneo formasse una liberale. L'amalgama delle componenti borghese e popolare avvenne sulla ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] Quadriennale romana nel 1944, ove il G. espose due terrecotte, di cui una venne acquistata per la da dire, commisurato però sulla tensione estrema della forma si presentano con spiccata autonomia quali componenti essenziali del discorso poetico, con ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] da Dio, a lui si rivolge per riceverne la luce. La filosofia, come componente se è vero che l’anima è la forma sostanziale del corpo, è altresì vero che l la ragione e la filosofia e, laddove queste due devono cedere, inizia lo spazio della teologia. ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] cinquecentocinquanta pifferi», lo stesso numero dei componenti della Camera dei Fasci e delle una serie di dischi da ballo incise nel 1941 due facciate di grande interesse chitarrista Cosimo Di Ceglie a formare un piccolo gruppo per incidere con ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...