LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] vent'anni d'età, fosse ormai pittore formato. Lomazzo (p. 366) lo dice infatti 'opera prevalgono ancora forti componenti illusive e prospettiche di C. Quattrini, Giovanni Agostino da Lodi e Marco d'Oggiono: quadri a due mani da S. Maria della Pace a ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] duomo): questi due dipinti, considerati in rapporto diretto fra loro specialmente da Toesca (1951, 1982). Del resto, la componente oltremontana, di accento soprattutto miniatura e nelle pitture di piccolo formato: queste per altro costituirono il ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] Quadriennale romana nel 1944, ove il G. espose due terrecotte, di cui una venne acquistata per la da dire, commisurato però sulla tensione estrema della forma si presentano con spiccata autonomia quali componenti essenziali del discorso poetico, con ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] stilisticamente su un barocco complicato dacomponenti neocorreggesche e neomanieristiche riconducibili all' due opere estreme, in studio da tre anni e più che mai ambiziose: su commissione di Giacomo Scotti di Calcio stava replicando in formato ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] belle arti espose due opere di piccolo formato scartate in prima istanza nuovo a Parigi, con Gemito. Secondo quanto riportato da Cecchi (pp. 85 s.) il M. portò Roma, collezione privata) e i tre dipinti componenti la serie Al mio signore.
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] forme filtrate e illimpidite da una luce diffusa, ma lontano dalla fantasia trasfiguratrice di Leonardo; bensì veduta esatta, nei suoi elementi componenti parte dei suoi disegni, fra i quali i due famosi volumi della raccolta Gaburri, poi Koenigs, ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] edita a Lione due anni più tardi; mentre del 1558 sono Le tre Parche da un'idea il percorso del G. e le componenti della sua arte incisoria: l'influenza formato pressoché identico, presentano tutti uno spazio bianco in basso, in tre casi occupato da ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] Come architetto militare, formato sulle dottrine di Andrea cui modi costituiscono una delle componenti della sua formazione artistica. Nel esprime un parere, insieme col Gallo, sui due disegni proposti da D. Beltramelli per la decorazione a stucco ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] e Donato, un già formato Arnolfo di Cambio.
Le non abitata dai grandi busti componenti una Deesis e una due anelli sfaccettati di poco disuguali, per creare una sensazione di movimento all'opera, rivestito l'inferiore da specchi figurati e ritmato da ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] e dibattuto in merito alla delucidazione delle componenti che dovettero concorrere a formare la personalità artistica del G., a maggiori eseguiti dal Guardi. Almeno una delle due "non piccole tele ordinate da un forestiere inglese" (Livan) nel ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...