L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] debutto politico, concludeva, a pochissimi anni di distanza dalla firma della pace questo volume il saggio di P. Preto e quello di Giuseppe Gullino su Educazione, formazione, istruzione.
247. Sulla Correzione delle leggi del 1761-1762 cf. P. Del ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , ed è sembrato opportuno prendere in limine le distanze da quel tanto di convenzionale che è insito nella pp. 71-80), e da Id., L'alto medioevo: verso la formazione regionale, in Il medioevo, a cura di Id., Tavagnacco 1988, pp. 141-154 (pp. 9 ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] fa che confermare ancora una volta la distanza, quasi costante a Venezia, tra la discussione sulle riforme e . Esperienza luminosa, forte, aperta, incisiva sul piano della formazione di un gruppo di intellettuali e riformatori quella del "Giornale ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] società scolarizzata - debbono la propria posizione a una lunga e (socialmente) costosa formazione. Se lasciamo da parte la circostanza burocratico)
Come abbiamo visto, il fatto di prendere le distanze dal comunismo sovietico (e la sua critica) ha ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] e sconosciute del mondo ebbe un ruolo importante nella formazione di nuove conoscenze e nella loro assimilazione nell'ordine del . Notevoli quantità di merci potevano essere trasportate a grandi distanzea costi relativamente bassi, e le navi erano ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] a un principe, soprattutto sotto il duplice profilo del suo rapporto con il sovrano e della sua partecipazione alla formazione , ma chi preferisce 'popolo' lo fa per prendere le distanze dalla cultura alta, degli intellettuali e delle corti, e per ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] verso situazioni nazionali e internazionali nelle quali la distanza fisica e sociale tra le parti è maggiore. comparazione (v. Nader, 1990) hanno contribuito a far luce sul processo di formazione del diritto locale.
Il dibattito teorico sui vari ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] carattere politico e si tiene a rispettosa distanza dal tema teologico:
«Io non so a chi dispiaccia più che a me la ambizione, la avarizia d’anime che ebbe un ruolo essenziale nella formazione del letterato rinascimentale. Il tipo dell’umanista di ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] a un biennio il tempo a disposizione per la denuncia e l’accertamento del naufragio indipendentemente dalla distanza contenuti parzialmente nuovi la classica ripartizione di origine, educazione e formazione (2), stile di vita (3-5), virtù personali ( ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] producendo era un moto che accentuava tutte le differenze e tutte le distanze: e non solo fra città e campagna, fra centri minori e maggiori di cui si stava appena cominciando a intuire tutta la pregnanza per la formazione di un «costume nazionale». ...
Leggi Tutto
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...