La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] il suo sistema di scrittura, di tarda formazione, si è foggiato attraverso la pratica della a esigenze ben definite: calcoli commerciali, calcoli degli interessi, problemi relativi alla conversione delle monete, misurazioni di volumi e distanze ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] Laplace (1749-1827) sono chiamati a tenere corsi finalizzati alla formazione degli insegnanti.
Dopo Termidoro le distanza, come quelle del medico e matematico modenese Paolo Ruffini (1765-1822). Nel 1808 viene istituita la Scuola Normale Superiore a ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] ma che costituissero il mezzo per raggiungere quella formazione scolastica che egli riteneva dovesse far parte del e diede le dimostrazioni delle sue due grandi scoperte: (a) la distanza percorsa dai corpi in caduta libera è proporzionale al ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] quegli scienziati di formazione ed esperienza variegate perché la velocità con la quale il mobile è venuto da A in D è composta di tutti i gradi di velocità auti in proporzione di quella che ha la distanza AD alla distanza AC" (ibidem). Si tratta di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] . È possibile moltiplicare le evidenze a sostegno del fatto che la formazione dei primi seguaci del metodo delle elogio della geometria degli Antichi e con una presa di distanza nei confronti del "metodo degli infinitesimi": non è infatti quest ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] operatore che associa elementi di uno spazio metrico X a elementi dello stesso spazio. Se con ∥x−y∥ si indica la distanza tra due elementi x e y di X e del XX secolo. Wilkinson doveva la sua formazione di analista alla scuola di Cambridge, dominata ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] varia con l'inverso del quadrato della distanza. I tre non erano riusciti però a collegare questa ipotesi con le tre leggi paesi europei. Sempre con l'intenzione di favorire la formazione di una comunità sovranazionale di sapienti, coltivando quindi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] diventa infatti il centro di formazione della nuova generazione di matematici che, a cavallo del secolo, riporta la sulla dinamica dell'elettrone, che appare nel 1905 a poche settimane di distanza dall'articolo di Albert Einstein e che ha fatto ...
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solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] e trasportate fino alla distanza terrestre, determinando anche a tale distanza settori magnetici con polarità uguale a quella dei corrispondenti radiazioni X e radio; produzione di brillamenti, formazione di filamenti lungo le linee d'inversione dei ...
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camera
càmera [Lat. camera "soffitto a volta"] [LSF] Ambiente chiuso e, in genere, di non grandissime dimensioni, e anche involucro o recipiente, e quindi, estensiv., apparecchio o dispositivo in cui [...] un'espansione in queste condizioni non dà luogo aformazione di nebbia per l'assenza di nuclei di a comando elettronico: I 461 f. ◆ [OTT] C. oscura: (a) apparecchio ottico atto a formare un'immagine reale di oggetti posti a grande distanza; ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...