PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] ottenuti nella psicosi depressiva, sia essa endogena, reattiva o involutiva, e quelli conseguiti nel vasto campo corrente di studi del tutto nuova, ad opera di studiosi di varia formazione (G. Bateson, P. Watzlawick, J. Haley), che hanno introdotto ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] profonda astenia. È costante anche una linfoadenite reattiva con ingrossamento dei linfonodi (prevalentemente in sede è identificata come chain terminator e agisce bloccando la formazione di sequenze di DNA virale, attraverso un'inibizione dell ...
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VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
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Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] , una lieve malattia locale, caratterizzata dai fenomeni infiammatorî con formazione di vescicole, che poi si tramutano in pustole e quindi associate avrebbero il vantaggio di aumentare la capacità reattiva dell'organismo per cui ne risulterebbe un' ...
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Espressione introdotta da C. v. Pirquet (1904) e usata a designare stati di modificata capacità reattiva dell'organismo acquisiti mediante il superamento di una malattia o mediante il trattamento con determinate [...] un lato i fenomeni di ridotta o abolita capacità reattiva (immunità acquisita), dall'altro i fenomeni d'ipersensibilità tuttavia reagire in vitro con anticorpi e provocano pure la formazione di anticorpi in vitro, se iniettati nell'organismo in ...
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Durante la seconda Guerra mondiale sono state descritte lesioni locali da freddo, anche in seguito ad immersione prolungata delle estremità inferiori in acqua a temperature di alcuni gradi sopra lo zero [...] si dilatano, e il sangue torna a circolare (fase reattiva della iperemia e della trasudazione). Il ritorno circolatorio avviene però di alterazioni di nervi sensitivi; con la presenza di formazioni cicatriziali nei tessuti.
Dal punto di vista medico ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] 'introduzione nelle molecole di idrocarburi di altri gruppi altamente reattivi come OH, COOH, CH2Cl ecc. porta alla loro 1964) che il ceppo high titer strain è in grado di indurre formazione di tumori anche a rapida crescita, ma non di dar luogo a ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] : subito dopo il contagio iniziale si assiste a un'iperplasia reattiva cui fa seguito, con modalità e tempi diversi, una fase 1974). La risposta anticorpale indurrebbe di conseguenza la formazione di complessi immuni e le macromolecole in tal modo ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] velocità di eritrosedimentazione e di proteina C reattiva. Le indagini scintigrafiche eseguite col tecnezio99 9 e gli 11 cm. La maggior parte degli autori riferisce che la formazione ossea nell'omero è abbondante per quanto riguarda i primi 6 cm di ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] sono collocati i due paratopi, e cioè i siti reattivi per i determinanti antigenici, mentre il secondo possiede diverse come C3-convertasi, e il prodotto di tale scissione comporta la formazione anche in questo caso di due frammenti: il C3a, a ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] sé di quell'organismo viene modificata dal processo di formazione dell'immagine, e che anche il processo di modificazione racchiudono materiale caseoso e da un'area di gliosi reattiva. Sono presenti bacilli tubercolari. La capsula può andare incontro ...
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formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto di formazione, costituito temporaneamente...
reattivo
agg. e s. m. [der. di reagire]. – 1. agg. In genere, che ha capacità di reagire, che opera una reazione, che si riferisce a reazione. In partic.: a. Con riferimento a reazioni chimiche: sostanze r., coloranti r.; carta r., carta assorbente...