Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] ottico si mette in comunicazione con una formazione nervosa del mesencefalo, il corpo quadrigemello superiore di angolo visivo, viene definito come la frequenza spaziale di quel reticolo. Per ogni frequenza spaziale esiste un contrasto minimo tra le ...
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Superconduttività
Julien Bok e Pierre-Gilles de Gennes
SOMMARIO: 1. Le prove sperimentali della superconduttività. 2. L'origine della superconduttività. 3. I metalli superconduttori tradizionali. [...] con la direzione e si annullano per certe direzioni dello spazio). L'accoppiamento elettrone-reticolo porta a una simmetria di tipo s, mentre la formazione di coppie mediante interazioni magnetiche porta a una simmetria di tipo d. Molti esperimenti ...
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Cristallografia
Ekhard K. H. Salje
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Concetti di simmetria: a) gruppi e reticoli; b) rappresentazioni irriducibili dei gruppi spaziali. 3. Diffrazione di radiazioni da [...] 1 è dello stesso ordine di grandezza della distanza tra i punti del reticolo reciproco, per cui la curvatura della sfera di Ewald è considerevole. Sono proprio esse che possono determinare la formazione di limiti antifase (APB) in corrispondenza dei ...
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Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] più vicino a quello del GaAs. Ed è proprio la differenza di parametro reticolare (del 4%) tra Si e GaAs che origina le non volute dislocazioni che dopo la formazione iniziale si propagano fino ad attraversare tutto lo spessore del film di GaAs ...
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Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] , e non per continuità come proposto dalla teoria reticolare. Dal momento che queste aree sinaptiche erano molto piccole gruppo di fibre muscoidi che proiettano ai granuli con conseguente formazione di un ‛raggio' di fibre parallele eccitate sia in ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] come C3-convertasi, e il prodotto di tale scissione comporta la formazione anche in questo caso di due frammenti: il C3a, a minor leucemie, mielomi e malattie neoplastiche del sistema reticolo-endoteliale.
Grazie alle ricerche condotte in tutto ...
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SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] 1, che è costituita essenzialmente da una struttura reticolare metallica e dalle zampe di atterraggio. La struttura metallica Stati della Terra o si propongono forme di assicurazione o la formazione di un fondo internazionale e così via. Come si vede ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] (per una recente rassegna sintetica, v. Jacques, 1969). Le tappe principali sono la formazione dei lisosomi primari, derivanti probabilmente dal reticolo endoplasmatico, e la loro fusione con gocce di pinocitosi (‛fagosomi', contenenti materiale che ...
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Geochimica
MMario Fornaseri
di Mario Fornaseri
SOMMARIO: 1. Introduzione e cenni storici. □ 2. Metodi di studio. □ 3. Alcuni concetti di base: sfere geochimiche e cicli geochimici. Bilanci geochimici. [...] cristallino e alla valutazione dell'energia reticolare.
Un'interpretazione più generale del ammettiamo che lo stronzio in esse contenuto sia derivato, all'epoca della loro formazione, dal mantello, a quell'epoca il rapporto 87Sr/86Sr doveva essere, ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] aggressivi.
Numerosi sono i reagenti bifunzionali utilizzati per reticolare enzimi e cellule a macromolecole sintetiche e naturali. Tra metodi di sintesi chimica. Questi ultimi portano però alla formazione di miscele racemiche di isomeri L e D, la ...
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reticolazione
reticolazióne s. f. [der. di reticolare2]. – L’azione, l’operazione di reticolare, e l’effetto che ne consegue; anche, in qualche caso, il formarsi di un reticolo. In partic.: 1. In topologia, l’operazione che consente di reticolare...
reticolare1
reticolare1 agg. [der. di reticolo]. – Che ha forma di rete o di reticolo. È usato in alcune espressioni del linguaggio tecn. e scient., talvolta in concorrenza con reticolato: 1. a. In biologia, teoria della struttura r. del citoplasma,...