LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] a democrazia popolare e si richiedeva la realizzazione di "forme di democratizzazione della vita politico-sociale nell'URSS"; ma, dei gruppi finiti, con particolare riguardo a quelle modulari. Altri lavori di questo periodo riguardano i reticoli ...
Leggi Tutto
Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (v. vol. III, p. 723)
C. Morselli
II forum è originariamente l'unico spazio pubblico della città destinato alle attività politiche, amministrative, religiose, commerciali [...] monumentale delle città. L'adozione di schemi modulari e standardizzati negli impianti urbani, la aprono le botteghe; un lato è interamente chiuso dalla basilica, di forma allungata, a tre navate, talvolta con absidi laterali; la curia, trasformata ...
Leggi Tutto
MEHRGARH
S. Pracchia
Sito archeologico a Ν della piana di Kači, in Pakistan, localizzato in una zona di transizione tra il bacino dell'Indo e le alte terre del Belucistan iraniano e afghano.
Il sito [...] di frequenza nel tempo le prime strutture, realizzate in mattoni di argilla cruda di forma oblunga; alcune di queste, costituite da quattro a sei ambienti modulari contigui, sono destinate alla conservazione di cereali. In altri casi si tratta di ...
Leggi Tutto
LUXEUIL, Abbazia di
F. Cecchini
(Luxovium, Lussovium nei docc. medievali)
Abbazia situata nella cittadina di Luxeuil-les-Bains (dip. Haute-Saône), ai piedi dei Vosgi, nella diocesi di Besançon, L. fu [...] fitomorfi (rosette a sei-otto petali) e geometrici (medaglioni circolari) sono costruiti mediante ingegnose combinazioni di figure modulari. La forma più frequente è quella a fuso, che di volta in volta dà vita ai petali di fantastici fiori stellati ...
Leggi Tutto
VENINI, Paolo
Marzia Scalon
– Nato a Cusano Milanino (Milano) il 12 gennaio 1895, figlio di Celestino e di Giuseppina Todeschini, crebbe – insieme ai tre fratelli e alle due sorelle – in una famiglia [...] riscosse grandissimo successo con una fortunata serie di vetri a forma di pesci, uccelli e diverse foglie, alla Biennale di esplorò in particolare le potenzialità compositive degli elementi modulari soffiati a stampo. Nel 1957 il giovane architetto ...
Leggi Tutto
MOLLINO, Carlo
Francesca Valensise
– Nacque a Torino il 6 maggio 1905 da Eugenio, ingegnere, e da Jolanda Testa.
Eugenio, nato a Genova il 16 ag. 1873, si laureò in ingegneria al Politecnico di Torino [...] di tamponamento che derivano i propri elementi modulari esterni dalle costruzioni aeronautiche.
Analogamente il In questa sintesi finale il M. presentò una catalogazione di forme e tipologie sovvertendo lo spazio statico tradizionale come il foyer ...
Leggi Tutto
Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA (v. vol. IV, p. 119 e s 1970, p. 372)
N. Bonacasa
La città occupò sia una vasta area nella pianura di Buonfornello, nei pressi della foce del fiume (città [...] imponeva anche uno schema-tipo di ripartizione interna in blocchi modulari, mediante un reticolato di ambitus (larghi m 0,80
Témenos. - Situato all'angolo NE del Piano di I., ha forma trapezoidale e comprende quattro edifici di culto (templi A, B, C, ...
Leggi Tutto
SAMBONET, Roberto
Cristiano Marchegiani
SAMBONET, Roberto. – Nacque a Vercelli il 20 ottobre 1924 da Guido e da Maria, figlia del pittore, decoratore e scenografo vercellese Francesco Bosso (1864-1933).
Nello [...] di una tavola imbandita»; ibid.), gli artistici aggregati modulari in cartone del packaging di posaterie (Rst Set 845 R. S., introduzione di P.C. Santini, Milano 1969; P.C. Santini, Forme disegnate da R. S. per la Sambonet, s.l. 1970a; Id., R. ...
Leggi Tutto
TATAFIORE, Guido
Mariantonietta Picone Petrusa
TATAFIORE, Guido. ‒ Nato a Napoli da Achille e da Assunta Mancini il 19 settembre 1919, Tatafiore si diplomò presso l’istituto d’arte e poi presso il magistero [...] in continuità con la ricerca pittorica di opere come Composizioni per superfici modulari n. 1, n. 2, n. 3 (1952), un giovani e una mostra, in Roma, 7 aprile 1948; R. Ciani, Formia il paese illustrato. Il più bel dipinto non è stato premiato, in Il ...
Leggi Tutto
KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] dinamismo e della macchina appare evidente nelle forme che sintetizzano il movimento rotatorio del locomotore, quando la ricerca si orientava sempre più verso combinazioni modulari di essenziale semplicità. Accanto alle pitture significativo ruolo ...
Leggi Tutto
modularita
modularità s. f. [der. di modulare1]. – Proprietà di ciò che è modulare: m. di una composizione, di una struttura (composta di più elementi); in partic., in urbanistica, in architettura, nell’arredamento, nel disegno industriale,...
modulare2
modulare2 v. tr. [dal lat. modulari o modulare, der. di modŭlus: v. modulo] (io mòdulo, ecc.). – 1. In musica: a. Far passare la voce o i suoni da una tonalità a un’altra. b. Regolare l’intensità e il timbro della voce nel canto,...