Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] animali coinvolge due individui, sebbene a volte il conflitto possa interessare gruppi più numerosi, come nel caso delle formiche che occupano colonie adiacenti e che si contendono i territori alimentari.
Le posture e gli atti che caratterizzano il ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] dalle blatte, circa 150 milioni di anni fa, nel Mesozoico, esse si sono evolute in modo convergente con le formiche nell'aspetto e nel comportamento sociale) e degli Imenotteri molto distante, sarebbe ragionevole basarsi su di esso per contribuire a ...
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deserto
Fabio Catino
Alessandra Magistrelli
La vita in condizioni estreme
Il deserto è un ambiente caratterizzato da condizioni climatiche di aridità. La sua origine è associata a fattori diversi che [...] battendo il suolo con le zampe posteriori e lanciando acuti squittii.
Per sfuggire al terribile caldo emanato dal suolo alcune formiche del deserto corrono 'in punta di piedi', con le zampe ad angolo retto rispetto al terreno. Lo scinco delle sabbie ...
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Lingua
Daniela Caporossi
Red.
La lingua è un grosso organo muscolare situato nella cavità orale, fondamentale per la presa, il mescolamento e la deglutizione del cibo, e importante, nell'uomo, per [...] è resa possibile grazie all'innalzamento del corpo dello ioide che la sostiene. Nei Mammiferi che si nutrono di formiche o termiti, come il formichiere, la lingua è molto lunga e sottile. Anche l'epitelio che la riveste si diversifica a seconda della ...
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NANNETTI, Vieri
Valerio Camarotto
– Nacque a Firenze il 5 agosto 1895 da Ranieri e da Zaira Evangelisti.
Di famiglia borghese, era pronipote del pittore Giovanni Fattori; la madre fu insegnante di lingua [...] Milano 1963), Il leone africano di J. D’Esme (Firenze 1956, poi Milano 1963), I segreti della vita: fiori api e formiche di J. Huxley (Firenze 1957, poi Milano 1960).
Nel 1954 pubblicò a Firenze le Poesie (con cui ottenne il premio Viareggio). Con ...
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DALI, Salvador
Bruno Di Marino
Dalí, Salvador (propr. Salvador Felipe Jacinto)
Pittore, scultore, scenografo e autore cinematografico spagnolo, nato a Figueras (Spagna) l'11 maggio 1904 e morto ivi [...] , Ingrid Bergman si sarebbe dovuta trasformare, agli occhi dell'allucinato Gregory Peck, in una statua alata ricoperta di formiche: riferimento a un'immagine di Un chien andalou, film rievocato anche dai grandi occhi sforbiciati che aprono l'incubo ...
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HOBBES, Thomas
Guido Calogero
Filosofo inglese, nato a Westport (Malmesbury) il 5 aprile 1588, morto a Londra il 4 dicembre 1679. Baccalaureus a vent'anni, dovette interrompere per ragioni pratiche [...] essenziale egoismo e individualismo, che contrappone l'uomo, come animale non politico, ad animali politici quali le api e le formiche, e fa regnare nella sua collettività il bellum omnium contra omnes, fino al momento in cui moventi passionali, come ...
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. Sottoclasse d'Insetti (Atterigoti, Apterygogenea, Atteri, Tisanuri s. l.) da contrapporre ai Pterigoti, caratterizzata dall'assenza completa di ali durante tutta la vita, assenza ritenuta carattere primitivo [...] domestica Pack., in vicinanza dei forni; Lepismina (Atelura) formicaria von Heyden, e altre specie nei nidi delle formiche.
Collemboli. - Quest'ordine comprende piccole forme alquanto specializzate rispetto al tipo generale. La testa è ben distinta ...
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serpenti
Giuseppe M. Carpaneto
Vertebrati senza zampe
I serpenti sono un prodotto piuttosto recente dell’evoluzione dei Rettili. La perdita degli arti è la caratteristica che generalmente li distingue [...] in superficie soltanto dopo le piogge, quando l’acqua ha inondato le loro gallerie sotterranee, e si nutrono principalmente di formiche e termiti. In Africa sono molto diffusi e vengono chiamati serpenti a due teste. Infatti, l’estremità anteriore e ...
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NICOLAJ, Aldo Giuseppe
Annalisa Guizzi
NICOLAJ, Aldo Giuseppe. – Nacque a Fossano il 15 marzo 1920, quarto figlio di Michele Egidio Ignazio, commerciante di stoffe, e di Teresa Blanchi.
L’esser cresciuto [...] del tutto inconsueto per l’epoca, i figli furono affidati al padre.
Nel 1957 vinse ancora il premio Riccione per Formiche. Durante la consegna del premio Pescara, nel 1955, conobbe l’attrice Paola Borboni, alla quale fu legato da profondo affetto ...
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formica1
formica1 (pop. formìcola) s. f. [lat. formīca (affine al gr. μύρμηξ, lat. tardo formīcŭla (dim.)]. – 1. a. Insetto imenottero aculeato della famiglia formicidi, che conduce una vita sociale altamente organizzata e differenziata in...
formica2
formica2 s. f. [dal lat. tardo formica, calco del gr. μυρμηκία]. – 1. Malattia degli equini, detta anche formicaio. 2. Nome pop. di alcune ulcere del padiglione auricolare dei cani.