Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
C'è cooperazione quando due organismi della stessa specie condividono i benefici di un'azione svolta insieme. Possono costituire buoni esempi di comportamento cooperativo [...] e i Membracidi, le larve di molte farfalle Licenidi e Riodinidi e alcune piante, come le acacie delle formiche, forniscono alle formiche soluzioni ricche di zuccheri in cambio della protezione dai predatori o dai competitori. Le singole piante o gli ...
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In etologia, insieme dei comportamenti finalizzati alla nutrizione e alla protezione della prole, in particolare nelle specie che hanno pochi figli e nelle quali la prole è inetta e richiede particolari [...] cure. Tra gli Invertebrati se ne hanno esempi negli Insetti sociali (api e formiche), nei quali le caste degli operai provvedono alla nutrizione e all'allevamento delle larve. Fra i Vertebrati si hanno gli esempi più complessi di c.p. soprattutto ...
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Rappresentazione dello spazio
Ken Cheng
(School of Behavioural Sciences, Macquarie University Sydney, Australia)
Un problema ricorrente nella vita di molte specie animali è il ritrovamento di un luogo [...] spostata un'altra volta (Wehner e Srinivasan, 1981). Il centro della ricerca veniva il tal caso spostato del vettore da cui la formica era stata dislocata. L'insetto avrebbe potuto proseguire in tal modo fino a morire di caldo nel giro di un paio di ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] nido pezzetti di foglie che masticano per fare delle coltivazioni di funghi, i quali poi servono loro come cibo. Le formiche mietitrici (Messor), presenti anche nell'Europa meridionale, trasportano dai campi e dai prati semi di frumento e di erba nei ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] di e. comparata e biologia della comunicazione, offre una documentazione etologica notevolissima, che va dal comportamento delle formiche schiaviste (individui di una colonia che predano larve da una colonia di un'altra specie per farle lavorare ...
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botanica Generazione p. Termine usato da G. Mendel per indicare piante appartenenti a linee pure che, per autofecondazione, danno origine alla prima generazione filiale F1.
Zoologia
Specie p. Ciascuna [...] In molti animali invece la prole è inetta e richiede particolari cure: fra gli Insetti se ne hanno molti esempi (api, formiche, vari altri Imenotteri).
Negli Insetti sociali sono per lo più le caste degli operai che s’incaricano, in vari modi, della ...
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comunicazióne animale Scambio di informazioni, presente in tutti gli organismi animali, da quelli unicellulari a quelli più complessi e organizzati, che avviene sia tra specie diverse sia tra individui [...] condizioni fisiologiche. I ferormoni vengono largamente usati anche dagli insetti per marcare le tracce (per es. nelle formiche) o per attrarre individui di sesso diverso: le femmine di alcune farfalle notturne emettono ferormoni che possono ...
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Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] foce fluviale, è difficile ammettere un semplice meccanismo unidirezionale.
Negli Insetti, a parte i casi profondamente analizzati di api e formiche, è molto ben nota la fase terminale dello homing al nido in vari altri Imenotteri - negli Sfecidi, ad ...
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Evoluzione della socialità
Stefano Turillazzi
Mary Jane West-Eberhard
Gli Insetti sociali hanno un'importanza rilevante negli studi etologici e in quelli sull'evoluzione del comportamento sociale. [...] , quali il peduncolo e l'involucro. Il peduncolo è una struttura che riduce l'accesso ai predatori terrestri, quali le formiche, alle celle in cui sono allevate le larve e custodite le riserve di cibo. L'involucro ha la stessa funzione difensiva ...
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Antropologia
Gruppo sociale chiuso, per lo più endogamo, al quale si appartiene per via ereditaria. La terra classica delle c. è l’India, dove vige un sistema gerarchico estremamente articolato. Esso prevede [...] Zoologia
Nelle società degli Insetti, gruppi d’individui morfologicamente e funzionalmente differenziati. Negli Imenotteri sociali (api, vespe, formiche) si ha generalmente, a capo della società, una femmina feconda, la regina. La c. delle operaie è ...
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formica1
formica1 (pop. formìcola) s. f. [lat. formīca (affine al gr. μύρμηξ, lat. tardo formīcŭla (dim.)]. – 1. a. Insetto imenottero aculeato della famiglia formicidi, che conduce una vita sociale altamente organizzata e differenziata in...
formica2
formica2 s. f. [dal lat. tardo formica, calco del gr. μυρμηκία]. – 1. Malattia degli equini, detta anche formicaio. 2. Nome pop. di alcune ulcere del padiglione auricolare dei cani.