Una delle più numerose famiglie di Lepidotteri Eteroneuri con circa 6000 specie. Cosmopolita, presenta spiccato dimorfismo sessuale, con maschi colorati vistosamente e femmine di colore bruno-grigiastro. [...] alare è di 20-35 mm. I bruchi di alcune specie hanno sull’11° segmento una ghiandola il cui secreto attrae le formiche, le quali li trasportano e li tengono in vita nei loro nidi. Genere principale è Lycaena (fig.).
Licenide del geranio (Cacyreus ...
Leggi Tutto
PATRIZI NARO MONTORO, Saverio
Mauro Brunetti
– Nacque a Roma l'11 gennaio 1902, settimo e ultimo figlio del marchese Filippo, appassionato cultore di ornitologia, e di Maddalena Gondi.
Fu cognato di Alessandro [...] con il Coryndon Museum.
Rientrò in Italia nel 1946, anno a partire dal quale si dedicò alle ricerche entomologiche su formiche e mirmecofili raccolti nei suoi viaggi e durante la prigionia e alla biospeleologia. Esplorò numerose grotte, sia in Lazio ...
Leggi Tutto
biologia In biologia evolutiva, effetto della r. rossa, principio evolutivo per cui gran parte dell’evoluzione cui sono soggetti gli organismi consiste nel fronteggiare le variazioni ambientali, piuttosto [...] superiori a quelle degli altri individui, con particolare sviluppo dell’addome (fisogastria), occupato in gran parte dagli ovari.
Le r. delle formiche e delle termiti dopo il volo nuziale perdono le ali; la r. delle api vive 3-5 anni e, quando è ...
Leggi Tutto
Medico neurologo ed entomologo svizzero (Morges 1848 - Yvorne 1931), professore (1879-93) di psichiatria a Zurigo. Autore di importanti scoperte nel campo dell'anatomia cerebrale (origine del nervo acustico [...] ); si occupò anche di ipnotismo descrivendo i tre stadî di sonnolenza, ipotassia e sonnambulismo e diresse una campagna contro l'alcolismo. Nel campo dell'entomologia, si occupò di speciografia e biologia delle formiche con risultati fondamentali. ...
Leggi Tutto
tamandua Genere di Mammiferi Sdentati Pilosi Mirmecofagidi, rappresentato da 2 specie di formichieri, il t. meridionale (T. tetradactyla; v. fig.), che vive nelle foreste e nelle savane dal Guatemala all’Argentina, [...] in Messico, Perù e Venezuela. Notturni e arboricoli, hanno coda prensile, in parte nuda; si nutrono di insetti che raccolgono con la lunga lingua vischiosa nelle screpolature della corteccia; a terra, predano in particolare formiche e termiti. ...
Leggi Tutto
Rappresentazione dello spazio
Ken Cheng
(School of Behavioural Sciences, Macquarie University Sydney, Australia)
Un problema ricorrente nella vita di molte specie animali è il ritrovamento di un luogo [...] spostata un'altra volta (Wehner e Srinivasan, 1981). Il centro della ricerca veniva il tal caso spostato del vettore da cui la formica era stata dislocata. L'insetto avrebbe potuto proseguire in tal modo fino a morire di caldo nel giro di un paio di ...
Leggi Tutto
Stafilinidi Grande famiglia di Insetti Coleotteri Polifagi, con circa 20.000 specie; hanno corpo allungato, elitre brevi, che lasciano scoperta gran parte dell’addome, ma nascondono spesso due lunghe ali, [...] altri insetti e di acari. Numerose specie, alcune stranamente conformate, vivono (gradite, tollerate od osteggiate) nei nidi di formiche (per es., Atemeles, Lomechusa ecc.), di termiti e di vespe. Qualche specie, endoparassita di mosche, si sviluppa ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] nido pezzetti di foglie che masticano per fare delle coltivazioni di funghi, i quali poi servono loro come cibo. Le formiche mietitrici (Messor), presenti anche nell'Europa meridionale, trasportano dai campi e dai prati semi di frumento e di erba nei ...
Leggi Tutto
Nome comune degli Insetti appartenenti all’ordine degli Isotteri. Sono insetti sociali polimorfi, rappresentati da caste feconde, alate e attere e da caste sterili, attere, rappresentate da operai e da [...] di gran lunga la più importante. Atteri, con tegumento molle e bianco (donde il nome comune, fuorviante, di formiche bianche), sono privi di occhi, dotati di potente apparato boccale. Sono maschi e femmine con organi sessuali non funzionanti ...
Leggi Tutto
Biologia
Connessione di due individui della stessa specie realizzata sperimentalmente per studiare l’effetto reciproco di ciascun individuo sull’altro; utilizzata per valutare l’azione di ormoni o la recettività [...] tra la marza e il portainnesto con formazione di un callo di saldatura.
Zoologia
Relazione di convivenza tra due specie diverse, frequente soprattutto nelle colonie di formiche che formano un «nido composto» mantenendo un certo grado di autonomia. ...
Leggi Tutto
formica1
formica1 (pop. formìcola) s. f. [lat. formīca (affine al gr. μύρμηξ, lat. tardo formīcŭla (dim.)]. – 1. a. Insetto imenottero aculeato della famiglia formicidi, che conduce una vita sociale altamente organizzata e differenziata in...
formica2
formica2 s. f. [dal lat. tardo formica, calco del gr. μυρμηκία]. – 1. Malattia degli equini, detta anche formicaio. 2. Nome pop. di alcune ulcere del padiglione auricolare dei cani.