SOLUZIONE
Giovanni MALQUORI
Umberto SBORGI
*
. È un sistema omogeneo costituito da due o più componenti. A seconda dello stato di aggregazione si distinguono: soluzioni gassose, liquide, solide.
In [...] physiologicum: cloruro di sodio 9, acqua distillata 991); la soluzione di formolo saponosa (liquor formaldehydi saponatus; olio di ricino gr. 250, idrato sodico 90%] 44, formolo [aldeide formica 40%] 1000, alcool 100, essenza di timo1, essenza di ...
Leggi Tutto
ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] eseguito durante l'autopsia, possa formulare con maggior fondatezza l'epicrisi. Il metodo migliore è la rapida fissazione in formolo al 10%, a temperatura elevata, ma non oltre 90°. Modernamente, inoltre, l'istologia patologica s'è servita anche del ...
Leggi Tutto
SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] o fase, oppure in due distinte fasi, 1 e 2; vengono distrutti alla temperatura di 100°C, sono sensibili all'alcool ma non al formolo. Gli antigeni H di fase 1 vengono indicati da lettere alfabetiche minuscole (a, b, c, z, z4); quelli di fase 2 da ...
Leggi Tutto
MICROSCOPICA, TECNICA
Giuseppe MONTALENTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
Antonio SCHERILLO
. È l'insieme delle operazioni che si richiedono per potere osservare al microscopio [...] fissatori cosiddetti generali (come miscele sublimato-acetica, sublimato-cromica, cromo-acetica, cromo-osmio-acetica, picro-formolo-acetica), che servono per le comuni ricerche istologiche, si hanno numerosi fissatori indicati per ricerche speciali ...
Leggi Tutto
PESTE
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Nino BABONI
(fr. peste; sp. peste, plaga; ted. Peste; ingl. plague; sinonimi: peste bubbonica orientale, tifo pestilenziale, morte nera).
A causa della grande epidemicità [...] o artificialmente infetti (H. Kolle e A. M. Turner), o sull'impiego di polpa di organi bovini pestosi, con aggiunta di formolo (G. Curasson), o di toluolo (C. Kakisaki), o di acido fenico (W. A. Boynton) o di cloroformio (R. Q. Kelser). Il ...
Leggi Tutto
La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] sagoma e controsagoma continue ed entrambe riscaldabili. La curvatura si può anche fare impregnando il l. fresco di taglio con fenolo, formolo o, meglio, con urea e formaldeide; poi essiccando a 100 °C. Il l. assume così facilmente la forma voluta e ...
Leggi Tutto
LEBBRA (lat. lepra; fr. lèpre, ladrerie; sp. mal de San Lázaro; ted. Aussatz; ingl. leprosy)
Jader CAPPELLI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva, trasmissibile, a decorso cronico con esito generalmente [...] di Wassermann), e da altre prove particolari: albuminoreazione del muco nasale, reazione di Rubino, reazione al formolo, reazione meiostagminica; quantunque queste reazioni possano, nei casi in cui sono positive, portare un appoggio alla diagnosi ...
Leggi Tutto
INNESTI e TRAPIANTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giovanni RAZZABONI
. Biologia. - Con questi termini si indicano nelle ricerche sperimentali di zoologia e di embriologia, speciali tecniche che [...] importanza pratica è quello concernente gl'innesti di tessuti (od organi) morti e fissati (prevalentemente in alcool o in formolo) e usati a scopo plastico. La patologia sperimentale, pur essendo concorde nel dimostrare che un tessuto morto e fissato ...
Leggi Tutto
SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] e Rosenfeld (mastice colloidale) di Lange (oro colloidale), di Mac Donagh (gel-reazione), di Gaté e Papacostas (formolo-gelificazione), di Nonne-Appelt (solfato d'ammonio), di Pandy (soluzione fenica), di Takata-Ara (sublimato corrosivo e fucsina ...
Leggi Tutto
IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] da antigene. K. Landsteiner ha dato il nome di apteni a questi radicali chimici capaci di combinarsi con proteine (formolo, acido nitrico, iodio, acido metanilico, ecc.). Anche gl'idrati di carbonio, combinati con le proteine, sono capaci di ...
Leggi Tutto
formolo
formòlo s. m. [der. di form(ico), col suff. -olo1]. – Soluzione di aldeide formica in acqua, contenente alcole metilico; è sinon. del più com. formalina.
formico
fòrmico agg. [dal fr. formique, der. del lat. form(ica) «formica1»] (pl. m. -ci). – In chimica organica, denominazione di composti derivati dal metano (detto in passato formene). In partic.: a. Acido f., acido di formula HCOOH, individuato...