. Genere di Ficomiceti, Oomiceti, (stabilito dal Nees nel 1823), con circa 30 specie appartenente alla famiglia delle Saprolegniacee. Possiede zoosporangi per lo più terminali o racemosi, contenenti numerose [...] organiche morte, animali o vegetali, talvolta anche parassite di pesci (muffa dei pesci), o di altre crittogame acquatiche (alghe, funghi). Secondo Saviada, Achlya prolifera (Nees) e By., produrrebbe una malattia sulle piantine di riso a Formosa. ...
Leggi Tutto
Editore statunitense (Chicago 1926 - Los Angeles 2017). Nato da una famiglia di tradizione puritana, si laureò in psicologia e nel 1951 divenne copywriter presso il settimanale Esquire. Nel dicembre 1953 mandò [...] maschile, la rivista ha proposto uno stereotipo femminile, quello della playmate (in italiano “coniglietta”, in genere formosa e in atteggiamento sexy), incarnata dalle modelle e dalle celebrità del mondo dello spettacolo immortalate in servizi ...
Leggi Tutto
PANTERA (dal gr. πάνϑηρ; lat. scient. Panthera Oken, 1816; fr. panthère; sp. pantera; ted. e ingl. Panther)
Oscar De Beaux
Il termine Panthera è variamente usato da diversi autori: noi lo consideriamo [...] , l'Assam, la Birmania il Siam e la Cina fino a Formosa, come pure per la penisola Malese fin nelle isole della Sonda meno meno estesa della specie precedente' mancando esso al Siam, in Cina e a Formosa. Il Pocock nel 1932 distinse 3 razze locali. ...
Leggi Tutto
NESOCIA (lat. scient. Nesokia Gray 1842; fr. nésocie; ted. Pestratte; ingl. mole-rat, bandicoot-rat)
Oscar De Beaux
Genere della sottofamiglia dei Topi (v.), delle dimensioni medie d'un ratto, di forme [...] ) sono diffuse dall'Egitto settentrionale per la Palestina e l'Arabia nell'Asia centrale e meridionale, Sumatra, Giava e Formosa.
Citiamo la Nesocia indiana (N. bengalensis Gray), e ricordiamo qui i generi affini: Cricetomio (lat. scient. Cricetomys ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] -158; E. Bassi, Palazzi di Venezia, pp. 228-235; Marylin Perry, A Renaissance Showplace of Art: The Palazzo Grimani at Santa Maria Formosa, "Apollo", 113, nr. 230, 1981, pp. 215-221; M. Tafuri, Venezia e il Rinascimento, pp. 15-17. Al palazzo, alle ...
Leggi Tutto
QUERINI
Mario Brunetti
. È una delle più cospicue famiglie patrizie veneziane che, dai tempi più remoti fino alla caduta ha dato alla repubblica personaggi notevoli in ogni campo. D'incerte origini [...] Q. partecipano attivamente alla vita pubblica veneziana. Si divisero in parecchi rami: di Stampalia (di cui appresso), di Santa Maria Formosa, della Pietà, delle Papozze o di San Leonardo, di San Silvestro, della Carità, di San Moisè, di San Tomà (S ...
Leggi Tutto
CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] si trasferì a Venezia, con ogni probabilità dopo il 1390, in seguito alla morte del nonno. Dapprima si stabilì a S. Maria Formosa (dove i Ciera possedevano case), poi a S. Basilio, e infine a S. Maria Nuova. Sposò Elisabetta di Geri Nicolosi, da cui ...
Leggi Tutto
XINGÙ (A. T., 153-54)
Emilio Malesani
Fiume dell'America Meridionale, affluente di destra del Rio delle Amazzoni; nasce sull'altipiano del Matto Grosso, sul 14° parallelo S., ed è formato da un ampio [...] ad E. dalla Serra do Roncador, che divide il bacino dello Xingù da quello del Rio Das Mortes, mentre ad O. le Serre Formosa e di S. Daniel lo separano dal bacino del Tapajóz. A circa 12° S. i varî rami sorgentiferi si riuniscono formando il corso ...
Leggi Tutto
Genere più noto della sottofamiglia degli Elittidini (Helictidinae Gray e Gill 1872), mustele di statura e corporatura intermedie fra il tasso e la faina, dall'aspetto somigliante ai tassi, con coda lunga [...] : Elittide e Melogale (Melogale J. Geoffroy 1835). Il primo è diffuso con 7 specie e sottospecie nella Cina meridionale, Birmania, Formosa e Hainan; il secondo con 3 specie nel Nepal, Sikkim, Arakan, Pegu, Borneo e Giava.
Bibl.: R. I. Pokock, in ...
Leggi Tutto
VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] al 4 novembre 1457 e al 15 settembre 1458 (Ludwig, 1905, p. 14), quando, dalla parrocchia di S. Maria Formosa, la madre Antonia sottoscrisse due testamenti dai quali si apprendono, innanzitutto, i nomi della sorella e del fratello del pittore (Elena ...
Leggi Tutto
formosio
formòṡio (o formòṡo) s. m. [der. di form(ico), col suff. -os(i)o]. – In chimica organica, miscela di zuccheri diversi, comprendente aldosi e chetosi, che si origina, in seguito a condensazione aldolica, per azione degli alcali sulla...
formosita
formosità s. f. [dal lat. formosĭtas -atis]. – L’essere formoso: f. delle membra; donna (o corpo, fianchi, ecc.) di una f. provocante. Al plur., in senso concr., e per lo più scherz., le parti formose del corpo, le forme più rilevate...