La cancelleria
Marco Pozza
La cancelleria
L'anonimo autore della più recente redazione del Chronicon Altinate, scrivendo nell'ultimo scorcio del XII secolo, rammenta fra i vescovi di Olivolo un "Grausus [...] notarius"; Documenti, II, nr. 66, doc. 983 giugno 15: "Vitalem presbiterum et notarium capellae curtis pallatii"; S. Maria Formosa (1060-1195), a cura di Maurizio Rosada, Venezia 1972, nr. 3, doc. 1091 giugno: "Aurius Damianus capellanus aecclesiae ...
Leggi Tutto
VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] nn. 4-5; Avery, 1999c, pp. 168 s., doc. 135); quello in marmo di Guglielmo Helman, siglato, per la tomba in S. Maria Formosa (1593 circa: Martin, 1998, pp. 140-142, n. 39); quello in marmo di Lorenzo Cappello, firmato, oggi al Museo del Castello del ...
Leggi Tutto
BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] ).Quanto all'esuberante e complesso mondo animalistico della pittura e della scultura medievali, con la "deformis formositas ac formosa deformitas" di s. Bernardo (Apologia ad Guillelmum Abbatem, XII, 29; PL, CLXXXII, col. 916), alla sua base sta ...
Leggi Tutto
Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] , con un massimo di ortodossia nei poeti veneti raccolti nella casa-cenacolo di Domenico Venier in Santa Maria Formosa a Venezia (Trifone Gabriele, Bernardo Cappello, Antonio Brocardo, Celio Magno ecc.) e una maggiore libertà dall'influsso normativo ...
Leggi Tutto
Possidenti e bonificatori ebrei: la famiglia Sullam
Antonio Lazzarini
Trasformazioni dell’assetto fondiario
Furono molti gli ebrei che parteciparono alla «corsa all’investimento fondiario»(1) realizzata [...] , divennero i «Sullam di S. Felice»; quelli di Marco, trasferitisi in uno dei palazzi Donà, i «Sullam di S. Maria Formosa». Si riproponeva anche in questo caso, come in altri, l’antica consuetudine posta in essere a Venezia per distinguere i diversi ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] coliche febbrili che lo condussero a morte il giorno 29, nella casa da lui abitata nella parrocchia di S. Maria Formosa.
L'autopsia rivelò la causa del decesso in "una apostema di smisurata grandezza nel fegato", quasi certamente un tumore. Le ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] - perché non più alimentato da immagini, dalla diversarum formarum varietas che si fa deformis formositas ac formosa deformitas - insieme pragmaticamente attivo, l'architettura cistercense presenta edifici abbaziali obbedienti a un impianto fisso e ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] ed intelligenza che gli stessi contemporanei avevano maturato nei confronti della "mira quaedarn deformis formositas, ac formosa deformitas" della grande arte romanica. Occorre dire, infine, che questa "medievistica" dedominiciana, abbastanza precoce ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] puliti (l'attrice Claudia, Claudia Cardinale), la moglie (interpretata dalla raffinata Anouk Aimée) e l’amante (la formosa Sandra Milo), gli scocciatori, i produttori, le comparse, la folla. Insomma, la vita e Cinecittà, soffitta dei ricordi ...
Leggi Tutto
ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] 'estetica, Milano 1975, I, pp. 80-114; U. Eco, Sviluppo dell'estetica medievale, ivi, pp. 115-229; P. Michel, Formosa deformitas, Bonn 1976; Iconoclasm, "Papers Given at the Ninth Spring Symposium of Byzantine Studies, Birmingham 1975", a cura di A ...
Leggi Tutto
formosio
formòṡio (o formòṡo) s. m. [der. di form(ico), col suff. -os(i)o]. – In chimica organica, miscela di zuccheri diversi, comprendente aldosi e chetosi, che si origina, in seguito a condensazione aldolica, per azione degli alcali sulla...
formosita
formosità s. f. [dal lat. formosĭtas -atis]. – L’essere formoso: f. delle membra; donna (o corpo, fianchi, ecc.) di una f. provocante. Al plur., in senso concr., e per lo più scherz., le parti formose del corpo, le forme più rilevate...