Apparecchio che serve ad accumulare energia e a renderla disponibile per l’utilizzazione.
A. elettrico o pila (chimica) secondaria
Apparecchio capace di immagazzinare, sotto forma di energia chimica, [...] (o meglio da una soluzione solida di PbO2 in Pb, che si potrebbe rappresentare con la formula PbOx, con x compreso tra 1,66 e 2,1 circa), quelle negative da piombo spugnoso. La reazione reversibile che avviene durante il processo di carica-scarica ...
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Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] sia per gli altri metalli in genere. Nei suoi composti mostra numeri di ossidazione −1, +1, +3, +5 e +7. È anche noto un ossido in cui analitica.
Acidi e composti
L’acido iodico ha formula HIO3, e si presenta sotto forma di cristalli incolori ...
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Fisico (Kiel 1858 - Gottinga 1947). Studiò (dal 1874) all'univ. di Monaco, dedicandosi inizialmente a studî di matematica e solo in un secondo momento alla fisica, e seguì a Berlino (1877-78) le lezioni [...] loro indistinguibili) potevano essere distribuiti tra gli N risonatori (distinguibili). Si otteneva così W=(N+P−1)!/(N−1)!P!. Quindi (utilizzando la formula di Stirling per il calcolo approssimato dei fattoriali), si otteneva per l'entropia SN = kln ...
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Settore della fisica avente per oggetto lo studio dei legami tra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici. Tali legami sono fondamentalmente: a) una corrente elettrica genera un campo magnetico; b) un campo [...] è il risultante dei campi generati da ciascuna particella: la relazione [1] è un caso particolare della [2] applicata a un sistema campo, onda), con velocità di propagazione
Nel vuoto questa formula dà per v il valore della velocità della luce: fu ...
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stagno Elemento chimico appartenente al 5° gruppo del sistema periodico; simbolo Sn, numero atomico 50, peso atomico 118,7. Sono noti 10 isotopi stabili dello s., di cui i più abbondanti in natura sono [...] per la fabbricazione di vetri colorati ecc.
Tra gli stannati, di formula generale Me2Sn(OH)6, o Me2SnO3•3H2O, con Me metallo monovalente, s. avente spessore da 0,01 mm a 0,1 mm, impiegata per avvolgimento protettivo di sostanze alimentari e ...
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Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] solubile nell’acqua; a 0 °C e pressione atmosferica ha densità assoluta 1,2505 kg/m3 e, relativa all’aria, 0,9682; ridotto allo Ossido d’a. Gas incolore, poco solubile in acqua, di formula NO, capace di reagire con notevole facilità con l’ossigeno per ...
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In matematica, somma di monomi (in senso proprio, solo con riferimento a monomi interi), detti termini del p.: binomio, trinomio, quadrinomio ecc., è un polinomio rispettivamente di 2, 3, 4 ecc. termini; [...] termini dello sviluppo è, in generale, (r + n − 1n ). La formula del p. (come del resto quella del binomio) non vale se l’anello 15, il p. x2−1 ha quattro zeri, e cioè 1, 4, 11, 14 (in effetti, 12−1 = 0; 42−1, 112−1 e 142−1 sono interi divisibili per ...
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Idrocarburo aromatico, comunemente chiamato naftalina.
Caratteri generali
La struttura del n. risulta da due anelli aromatici condensati,
Si presenta in forma di lamelle bianche lucenti di odore forte [...] due gruppi amminici (diamminonaftaline o naftilendiammine), che possono essere situati in posizione 1,2 o 1,5 o 1,8 o 2,7.
Il naftilbenzoato, estere aromatico di formula C10H7OOCC6H5, si presenta in cristalli incolori, che imbruniscono all’aria.
L ...
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Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] centrale della papilla produce invece la polpa del d. (fig. 1).
I d. dei Mammiferi constano di solito di una corona che . propri della dentatura dei vari animali si usa la formula dentaria, ovverosia lo schema della distribuzione numerica dei d., ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - Londra 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] 1533) l'annullamento del primo matrimonio di E. e ad incoronare (1º giugno) Anna Bolena: il 7 settembre nasceva Elisabetta. L'atto di tentando un superamento del conflitto religioso attraverso una formula conciliativa che farà, dopo i regni di Edoardo ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...