Luigi Prestinenza Puglisi
Le città diventano verdi
Da qualche anno la questione ambientale ha assunto una particolare rilevanza a causa dei sempre più numerosi conflitti generati dalle difficoltà di approvvigionamento [...] al ritorno agli orti urbani.
In Italia la formula, praticata già da numerosi giovani progettisti che hanno zone umide in termini di qualità delle acque si aggira intorno a 1,7 miliardi di euro; che gli insetti e gli uccelli impollinatori ...
Leggi Tutto
PLINIO IL VECCHIO (C. Plinius Secundus)
S. Ferri
Nato a Como nel 23-4 d. C., morto il 24 agosto del 79 nell'eruzione del Vesuvio, seguì la carriera militare, poi ricoprì varie cariche nelle province; [...] -163 (toreutica); xxxiv, 1-141 (scultura in bronzo), xxxv, 1-173 (pittura); xxvi, 1-44 (scultura in marmo). sec., costruite secondo un dato canone, ed è contemporaneamente una formula squisitamente retorica. Esistette insomma in Grecia e poi in Roma ...
Leggi Tutto
DALLE CATENE, Gian Gheramo
Massimo Ferretti
Figlio di Antonio da Parma, ma residente a Modena "ab infantia", è documentato come pittore fra il 1520 e il 1533. Il 25 marzo 1520 "Zangirardo Cathena pictore [...] Battista dipende inequivocabilmente dalla specifica formula iconografica diffusa dalla bottega di . storico-artistico della Congr. di carità in Modena, Modena 1920, pp. 31 s., n. 1; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 4, Milano 1929, pp. 387-90; ...
Leggi Tutto
Aldo, Lapide di
S. Lusuardi Siena
Lastra tombale in marmo, iscritta e decorata, attribuita al sec. 7° e conservata nelle Civ. Raccolte di Arte Antica del Castello Sforzesco di Milano. Rinvenuta nel [...] eterna. A conclusione dello scritto la consueta formula relativa agli anni di vita del defunto monastero altomedievale di S. Maria Teodote a Pavia, SM, s. III, 13, 1972, pp. 1-93.
M. David, S. Giovanni in Conca (Milano Romana, 3), Milano 1982, pp. 10 ...
Leggi Tutto
DOURIS (Δοῦρις)
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività è possibile seguire dalla fine del VI sino per almeno i primi tre decennî del V sec. a. C.
Il grandissimo numero di vasi firmati, unitamente [...] firma ΛΟΡΙS ΕΓΡΑΦSΕΝ ritorna più di trenta volte, mentre la formula ΛΟΡΙS ΕΓΟΙΕSΕΝ appare solo in due vasi che possono esser tondi del genere di quello di Europa sul toro (Londra D 1) o di Aiace che sopporta inginocchiato il corpo di Achille (Parigi ...
Leggi Tutto
FORLÌ, Giovan Vincenzo
Concetta Restaino
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore originario di Forlì del Sannio (ora in prov. di Isernia), da cui prese il nome, e attivo a Napoli tra [...] databili entrambe al 1595 (ibid., pp. 34 s., figg. 1-3), palesano, all'interno di una costruzione solida e bilanciata come autore dell'opera. Per questo motivo parte della critica formula l'ipotesi o di un primo intervento del Merisi sulla tela ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] contorno, il Bartoli gli attribuiva, oggi con formula dubitativa viene identificato (Mezzanotte-Bascapé) con a Milano nei secc. XV-XIX,in Storia di Milano,XV,Milano 1962, pp. 690 e nota 1, 697, 700; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,III, p. 532. ...
Leggi Tutto
DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] determinò il successo del genere, ma anche una formula applicata dai suoi collaboratori, come si evince da Berliner, Denkmaler der Krippenkunst, Augsburg 1926, tavv. VII, 3(4); XV, 3(1-3); XII, 4(6); B. Molaioli, La scultura nel presepe napol. del ...
Leggi Tutto
EXEKIAS (᾿Εξηκίας)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il terzo venticinquennio del VI sec. a. C. E. firma in generale come vasaio; ma due volte usa la formula ΕΧSΕΚΙΑS ΕΓΡΑΦSΕ ΚΑΠΟΙΕΣΕΜΕ: [...] Hoppin, Black-fig., p. 95 ss.; J. D. Beazley, Black-fig., 1928, pp. 17, 29; id., Annual British School Athens, XXXII, 1931, p. 1 ss.; W. Technau, Exechias, Monaco 1936; B. Neutsch, Ganymed, p. 29; id., in Marburger Jahrbuch, XV, 1949, p. 43 ss.; J. D ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Rodolfo
Vincernza Maugeri
Nacque a Bologna nel 1781 e si formò alla scuola di Vincenzo Martinelli, insieme con il quale fu l'esponente più rappresentativo della pittura decorativa parietale [...] decorazione, con effetto di illusionistico plein air che inaugura una formula nuova e preromantica" (Roli, 1977, p. 70). D. Biagi Maino, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, 1, p. 297; O. Bergomi, ibid., II, p. 712; Architetture dell' ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...