FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] media di quattro volumi annui e si attenne alla formula collaudata che prevedeva, nel giornalismo colto, una ampia (III [1786], p. XVIII; IV [1788], p. VII; VIII [1799], 1, p. XXIX; IX [1802], p. XXI), e venne lavorando ad una edizione ampliata ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] l'approvazione di stretta misura, non approvò poi la formula concordata e il 17 maggio 1873 votò contro, riscuotendo dalla sua istituzione avvenuta col r. d. 3 giugno 1880 fino al 25 gennaio 1886, 1, Roma 1884, pp. 8, 36, 50, 66, 71, 86, 94, 125, 132 ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] anche la politica interna del governo e formulava un duro giudizio sulla figura stessa del A. Franchetti, R. B., in Arch. stor. ital., s. 5, XVII (1896), pp. 1-31; F. D'Ovidio, Da un manoscritto del Bonghi. Nota letta alla R. Accad. di scienze ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] dello Stato sulla Chiesa" (in modo che "la formula di libera Chiesa in libero Stato, che per un , XXI (1953), suppl. al n. 12, pp. 718-735; XXII (1954), suppl. al n. 1, pp. 65-87; Lettere a E. Bernstein, L. e K. Kautsky (1895-1904), a cura di ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] da Carlo V ai papi) che andava rielaborando formule di potere e di rapporti politici che poi , V. C., Torino 1883; A. Luzio, V. C., in Riv. stor. mantovana, I (1885), pp. 1-52; A. Giorgetti, V. C. e la sua fede, in Arch. stor. ital., s. 4, X (1892 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] a voi”», «State in pace tra voi» (D.p., I, I, 1, pp. 2-5). Due osservazioni si possono fare a proposito di questo prologo: un impianto razionalistico, si possono raccogliere sotto la formula dell’‘aristotelismo radicale’, che ben si adatta all’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] ed egemonia culturale, cit., p. 18; Cesa 1978, pp. 1-2).
Ciò non toglie che il primato hegeliano dell’‘eticità’ venisse riaffermato e liberamente ritradotto nella formula dello ‘Stato etico’, che riprendeva la consueta critica del contrattualismo e ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] si giunse al primo esperimento di quella formula politica. La nuova giunta diede subito un 202 seggi alla Camera contro i 234 della volta precedente. Il PSI perse l’1%, ottenendo il 13,3%. Il Partito democratico della sinistra (PDS) ottenne il 16 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] il passo centrale:
Io sono ancora pragmatista (pragmatismo n° 1, pragmatismo chiaro, prudente e per bene). Quando si tratti ’hegelismo e insieme la riluttanza ad accettare la formula della dialettica, nella consapevolezza, si vorrebbe dire energetica ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] aggiungendo che la consegna avrebbe dovuto essere immediata. Il 1° sett. 1939, ad ostilità ormai avviate, il Consiglio dei ministri poteva decidere per la non belligeranza (formula significativamente usata al posto di "neutralità") dell'Italia.
Il ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...