PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Palladio si misura con la dimensione trionfale di palazzo Farnese.
Dal 1° giugno 1561 fu ingaggiato a 40 scudi l’anno come soprastante sviluppati e tradotti in contesti diversi. Fu la formula di un successo che influenzògrande parte della architettura ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XLVII (1956), I, pp. 1-47; A. Corsano, Per la storia del pensiero del tardo Rinascimento, III, G . dall'universo della poesia, la relega con formula tanto sbrigativa quanto felice tra le scritture "che ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] era plenipotenziario, poi due vescovi a nome del clero bizantino lessero la formula di fede di papa Clemente IV. Si cantò quindi il Te Deum Gionata: "Piango su te o mio fratello Gionata" (2 Samuele 1, 15-26). Generale fu il compianto del papa e dei ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] da promulgarsi nella sessione di gennaio la formula che il concilio rappresentava "universalem ecclesiam" A. Vicentini, Iservi di Maria nei documenti e codici veneziani, II, 1, Vicenza 1932, p. 62; I, 1, ibid. 1933, pp. 159, 176; cfr. inoltre: P. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] riprese, il G. esortò il cardinal nipote a seguire la sua formula per la pace in Europa: una forte alleanza tra papa e imperatore normale di Pisa.Lettere, storia e filosofia, XIX (1905), pp. 1-163; P. Capparoni, P. G. archiatra di papa Clemente VII, ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] la bozza di accordo sulla giustificazione (secondo la formula Nos iustificari fide efficaci per charitatem: la fede operante poco dopo l'ordine di recarsi in Trento.
Il G. mosse il 1° apr. 1561 e il 16 entrò in città insieme con Girolamo Seripando, ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] privilegi di propria mano, con la formula "per manus nostri predicti Regis Ladizlay A.IX, nn. 9-10, 12-13, 15, 18, 24-25, 30, 35, 42-43, 45-46, 48, 51-52; II.A.X, nn. 1-3, 8, 10, 17, 19, 21-22, 25-26, 32, 45, 48, 53-54, 56, 58-59, 61-62; II.A.XI, nn. ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] Roma l'Aleandro anche a nome del suo compagno (Pastor, IV, 1, p. 272). Si arrivò così, sulla base di questa iniziale di decadenza dello Stato che aveva la sua infallibile formula nell'alienazione dei redditi futuri della Camera, analogamente, ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] ma è lecito supporre che avrebbe accettato questo breve prospetto.
1. L'idea di fondo di Freud è quella della regolarità O. Freud trasse delle conclusioni assai più audaci di quelle formulate da Breuer. Questi e la sua intelligente paziente avevano ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] di delibere, ma davano anche, introdotte dalla formula monemus o admonemus, regole che rettificassero stati di (In decollatione beati Iohannis Baptiste, sermo VI [29 ag. 1316], ms. D 1.937, cc. 278r-280v; brano in Salvadori - Federici, V, p. 477 ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...