SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] si siano poi sviluppate quelle forme di dipendenza che, con una formula mutuata dall'Onomastikon di Polluce (III 83) del II secolo affittuari affidabili (III 9,3-9; VII 30,3; IX 37,1-4). Non si può escludere che il processo di municipalizzazione, che ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Municipio per iniziativa di F. P. Ruggiero. In effetti la formula del giuramento era quella adottata dal re il 24 febbraio, di A. Zazo, Come fu educato F. II di B., in Samnium, IX (1938), 1-2, pp. 74-123, e F. Ferrara, Fra i Borboni e i Savoia. La ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] dei patrioti democratici attraverso un programma che – formulato da La Farina, ma passato per il vaglio Bari 1984.
G. Sabbatucci, V. Vidotto (a cura di), Storia d’Italia, 1° vol., Le premesse dell’Unità. Dalla fine del Settecento al 1861, Laterza, ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] ad excludendum, con il definitivo ingresso del PCI nell'area decisionale.
La formula del "compromesso storico" partì da queste vecchie premesse, per aggiungervi qualcosa di più. 1 tre articoli che il B. scrisse su Rinascita (28settembre, 5 e 12 ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] corso degli eventi (cfr. la lettera di Luigi Provana dei Sabbione al B. del 1° apr. 1821, in L. Ottolenghi, La vita e i tempi di Luigi dei limiti giuridici del potere. Anche se genericamente formulata, la sua rivendicazione della garanzia, di cui il ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] le pubblicazioni il 31 dic. 1880, col n. 2 del II volume.
Il 1º nov. 1880 la Società operaia di Mutuo soccorso di Imola, che contava un migliaio elaborazione di un programma di governo e coniò la formula "impadroniamoci dei comuni" su cui il Partito ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] " (L'antico regime e la Rivoluzione, lib. III, cap. 1).
Dal punto di vista ideologico, la vitalità di questa fenice più a essa l'aristocrazia elettiva e moderata.Al di là delle formule icastiche e spesso fuorvianti con le quali Rousseau definisce la ' ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] collaborazione fra le due correnti, alla ricerca di una formula moderata accetta a tutti.
La costituzione Pastor aeternus, secondo rubriche numerate. Dal 1848 sono importanti le rubriche: 1 (Sommo Pontefice); 2 (Cardinali); 3 (arcivescovi e vescovi ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] B. avrà bisogno di precisare i suoi rapporti con lui in una lettera del 1º febbraio ad A. Turati (Arch. Centr. d. Stato, cit.). Non è lavoro permette di affermare che una parte determinante nella sua formulazione l'ebbe non già il B., bensì il Rocco. ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] "capitaneus penes eum" vale a dire con la stessa formula che designava, nell'ultimo decennio del Duecento, Bartolomeo nei 339, 429, 440, 446, 449 s., 455 s., 467, 512, 581 s., 588; VI, 1, ibid. 1914-27, pp. 52 s., 75 ss., 159, 162 s., 172, 408, 474, ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...