Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] e pertanto fratello di Giovanni. Ma giustamente il Bossi (p. 163 n. 1) ha rilevato che lo stesso nome di Imilia - che Giovanni fosse figlio di precisa volontà di respingere in qualsiasi modo una formula particolaristica, locale e "romana" del papato e ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] 28 ag. 1328 (atto retrodatato al 26) con una formula che, fatta eccezione per il ritorno al titolo di capitano ad indicem la voce domini de Gonzaga. Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 1-3, 17, 19, 79, 196, 215, 227-231, 245-248 (f. 2, 19 ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] due ben distinte sezioni politica e letteratura, adottava una formula che il B. aveva sostenuto fin dall'87 a. 1034; Ibid., Uffici regi p. m. 476; Ibid., Studi p. m., 1, 32, 68, 293, 369, 1183, e molte altre cartelle contenenti lettere ufficiali del ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] la fragile tregua che le correnti avevano raggiunto all'ombra della formula "né aderire, né sabotare", il G. mise da parte svolse le funzioni di segretario del partito. Al XV congresso socialista (Roma, 1°-5 sett. 1918) il G. fu tra i più decisi nel ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] il 15 maggio, avrebbero dovuto giurare la costituzione con una formula che non faceva alcun cenno alle modifiche da apportarsi alla Nota ai Georgofili il 24 giugno 1900.
Morì a Napoli il 1º apr. 1903. Fu sepolto a Lucca nella cappella della ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] Nicea nel 325 proprio di questo termine gli estensori della formula di fede avrebbero fatto uso per indicare la stretta affinità sententia Dionysii, a cura di H.-G. Opitz, in Athanasius Werke, II, 1, Berlin-Leipzig 1936, pp. 46-67; la lettera di D. a ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] , definendo, per esempio, "una fesseria" la formula del "salario variabile indipendente" (Intervista sul mio partito cittadina umbra, di cui fu sindaco dal 17 luglio 1989 al 1° apr. 1996, allorché si dimise per il peggioramento delle proprie ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] causa del contrasto insorto con il sovrano sulla formula di giuramento, cioè del diritto parlamentare di " si occupò anche sulla Riv. napol. di politica, letter., scienze, arti e commercio (1° nov. 1862-20 dic. 1863), da lui diretta con G. Del Re e S ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] principio religioso, e riassumeva il proprio programma nella formula "Dio e Patria, la Religione e la Torino 1981, pp. 198-207; A. Riccardi, I clerico-fascisti, ibid., I, 1, pp. 79-84; Id., Il clerico-fascismo, in Storia del movimento cattolico in ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] poi divenuto il 7, della costituzione, propose una formula di indipendenza e sovranità, ciascuno nel proprio ordine, dello Marchetti, Gli statalisti alla riscossa contro le autonomie, in Il Commento, 1ºdic. 1945; L'Osservatore romano, 4, 16 e 24 genn ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...