Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] un atteggiamento possibilista, riassunto nella più morbida formula "preparazione nell'astensione". A Brescia questa Gaggia (cfr. ibid., pp. 726-27 n. 2 e 747 n. 1), in contatto con molti giovani amici e anche a partecipare alle iniziative del ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] di preminenza occupata dalla scultura nel suo mondo creativo.
Scrivendo al padre, il 1° luglio 1497, l’artista ventiduenne si firmava, con una formula che sarebbe poi divenuta consueta, «Michelagniolo scultore in Roma» e nel contratto stipulato ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] e quando gli riconobbe, sia pure con una formula ambigua e con riserva dell'approvazione imperiale, la in Les ecrivains et le pouvoir en Italie à l'éPoque de la Renaissance, s. 1, Paris 1973, pp. 361-438; Id., Culture et polit. à Florence de 1542 ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] quelli economici, mettendo a dura prova la stessa formula associativa confederale, che, come notava appunto il Stato negli anni del centrismo (1948-58), a cura di F. Peschiera, II, 1-2, Firenze 1979, ad Ind.; P. Bini, La proposta econ. d. industriali ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] 'attribuzione a C. in genere secondo la formula "epistola sancti Columbani abbatis". Numerosi studiosi, a C. and the Roman See, in Irish Ecclesiastical Record, XLII (1933), pp. 1-10; T. P. Mac Laughlin. Le très ancien droit monastique de l'Occident, ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] inquisitori locali ad un Indice così drasticamente formulato, la disapplicazione cui andò incontro, L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, I-XVI, Roma 1910-55: IV, 1-2, e V, ad indicem; VI, pp. 340-591 e ad indicem.
P.E. D'Alençon ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] altro la Religione Cattolica". Si trattava di una formula, che oltre a cancellare la clausola dell'odio , in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, XX, 1, Torino 1976, passim.
O. Chadwick, The Popes and the European Revolution, Oxford ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] con il marchese Lionello d'Este, fratello di Borso, che morì il 1° ott. 1450; pertanto l'originale doveva essere stato dipinto prima di il pittore deve porre le sue figure in prospettiva, e formula, apparentemente per la prima volta, il limite tra la ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] interessa alla natura. Il Dialogo della Natura e di un Islandese formula l'interrogativo ultimo: a chi giova che il mondo si conservi si apprezza ed è gradito in questo secolo" (lettere di Vieusseux, 1° marzo 1826, e del L., 4 marzo). A Firenze, oltre ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] dieci di RM con uguaglianza di argomento e di formule; ma su questi è stata effettuata una opera Benedictiner-Orden, in Wisse, zschaft1iche Studien und Mitteilungen aus dem Benediktiner-Orden.- I (1880), 1, pp. 64-90; 2, pp. 46-73; 4, pp. 3-35; 11 ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...