MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] conservato nella Biblioteca civica di Vicenza (Gonz., 18.3.5.1-22), in un volume di vari opuscoli, stampati da diversi forme che dallo stesso M. sono sintetizzate nella formula della "smissiaggia", contrapposta alla "snaturalité" ruzzantiana ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] su un Antico diploma in bronzo contenente una formula di divozione pagana antierotica novellamente ritrovato (III [ S.I. dopo cinquant'anni, in La Civiltà cattolica, LXI (1910), vol. 1, pp. 308-322, 447-465; P. Galletti, Memorie storiche intorno alla ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] film molti dei quali a episodi, una formula frequentata spesso negli anni Sessanta dai principali autori 17 dic. 1989. Vedi anche: G. Puccini, Il fenomeno M., in Cinema nuovo, 1 marzo 1954; P.P. Pasolini, Lettera aperta a S. M., in Il Tempo illustrato ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] del F. a Genova, nel gennaio 1530, la formula binominale di garanzia offerta dal Doria e da lui alla Genova, Torino 1978, pp. 16, 18, 37-40; E.Grendi, A. Doria uomo del Rinascimento, in Atti d. Soc. ligure di st. patria, XCIII (1979), 1, pp. 103, 112. ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] a I. del testo dell'Ekthesis, la formula dogmatica di compromesso che l'imperatore Eraclio aveva , Le iscrizioni dei secc. VI, VII, VIII… in Italia, II, Cittadella 1975, n. 1; III, ibid. 1976, nn. 43, 59; Acta conciliorum oecumenicorum, s. 2, I, ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] priorità del C. nella sua opera Sopra alcune formule fondamentali della dinamica dei mezzi isotropi (in Atti ricordare: Sul viriale, in Rendic. d. Acc. d. sc. di Napoli, s. 1, XV (1876), pp. 154-165; Consider. sui calori specifici, in Transunti d. ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] il C., la segreteria era divisa in due sezioni: 1) Viminale-sezione del riservato e degli affari personali, diretta dal in seguito all'amnistia, e, successivamente, prosciolto con formula piena dalla magistraturaordinaria. Si ritirò a vita privata, ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] internazionaliste: con giovani studiosi di altri paesi formula l'ambizioso progetto di redigere una nuova " . Giustizia e Libertà, 1932, n. 2, e 1935, n. 1).
Assunto come segretario nella prima missione ufficiale italiana nel nuovo Stato russo ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] (gli opuscoli giuridici del L. recano la formula "D. Andreas Alciatus recognovit"). Alla scomparsa del letterari; passò poi nel 1544 a Ferrara per seguire le lezioni del maestro. Il 1° dic. 1544 era a Bologna, e lì ancora ai primi di febbraio 1545; ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] più accreditata, sebbene il più delle volte enunciata in formula dubitativa, è quella che vuole la G. nei Isabella d'Este e la corte sforzesca in Arch. stor. lombardo, XXVIII (1901), 1, pp. 153 s.; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro. La ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...