SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] attraverso un processo di astrazione e riduzione; la formula editoriale adottata prevedeva un linguaggio chiaro (a ogni vocabolo antica) si avviavano ormai verso l’elaborazione di uno stile che, nell’universalità garantita dall’adozione delle ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] con dedica ai posteri e l’aggiunta della formula «utilitate publicae». Piranesi accluse le lettere inviate di Piranesi, il dialogo intitolato Parere su l’architettura, uno dei più originali e fortunati testi di teoria architettonica del Settecento ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] chiesa di S. Cristina, celebre per il suo coro di monache, uno dei maggiori centri musicali e artistici della città, posto lungo la strada Jacobs, ma tal Camillo Cursore a proporre questa formula, cui si devono le infinite teste di carattere e ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] delle fazioni di volta in volta dominanti, la formula che uscì vittoriosa nel 1270 garantì una tranquillità a cura di G. Rossetti, Napoli 1987, p. 100. Uno sguardo complessivo all'economia genovese medievale (con interesse per i traffici commerciali ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] Sergio II e tutti i suoi fautori la solenne formula di anatema "nunquam deinceps penitus dissolvendum".
Ad un 880) il papa ed il vescovo di Napoli ci appaiono nuovamente l'uno contro l'altro, nella guerra di Capua.
Resasi più difficile la situazione ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] indagini sul suo conto si arricchirono allora delle accuse formulate dall’ex barnabita Lorenzo Davidico, un prete corrotto e protettori, e al loro insediamento a Modena, dove essa fondò uno dei primi collegi in Italia.
Nonostante i deboli tentativi di ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] dei suoi sostenitori.
Da quel tipo di lezioni venne uno degli episodi più significativi della vita del M., che otto mesi di reclusione, in primo grado si giunse all’assoluzione con formula piena (15 febbr. 1966), ma l’appello mutò il verdetto, ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] ormai a Lisbona, ma suo zio Francesco era sul Tamigi e uno dei direttori della nuova Royal Academy of music, Thomas Coke, che franchezza sul gravicembalo». Con accorta litote, la formula addita le tre componenti fondanti della sonata scarlattiana. ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] ravvisare una prima suggestione vichiana, di non confondere le formulazioni giuridiche appartenenti a diverse fasi storiche; o come ad un confronto con il pensiero europeo, ad uno sforzo di individuazione di quelle nuove acquisizioni che potevano ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] che il C. accusò di essere ebreo, accusa formulata sulla base della profonda conoscenza che questi aveva dell' poteva essere, dati i suoi stretti legami con i Medici, ma uno dei prelati a cui egli soleva ricorrere nei periodi di maggior crisi nei ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...