SICIOLANTE, Girolamo.
Sonia Amadio
– Nacque a Sermoneta nel 1521, come si ricava dalla biografia di Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1987, pp. 220 s.), il quale riferisce che a vent’anni avrebbe portato [...] Vasari, oggi nella Pinacoteca nazionale di Parma. Si tratta di uno dei dipinti più prossimi allo stile raffinato di Perino, ma in S. Maria della Pace.
La chiara formula raffaellesca, temperata dalle contemporanee novità michelangiolesche, assicurò in ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] data del 1557, che si desume da uno Stato d'anime del 1597 che lo dice quarantenne, contrasta con altre notizie ricavate da , come avviene nei rilievi scultorei dell'epoca. La formula avrà largo impiego nella decorazione della basilica milanese di ...
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MICHELE de Cuneo
Gabriella Airaldi
MICHELE de Cuneo. – Nacque a Savona poco prima del marzo 1448 da Corrado e da Mariola (forse Scarella) in un’importante e ricca famiglia di uomini d’affari della città, [...] , e così notò nel suo libro». Comparve poi «un’isola bellissima sopra uno cavo non troppo longinqua, la quale etiam io fui il primo a discoprire, comportamento dei due liguri si rilegge l’antica formula genovese, mista di guerra e commercio, nell’ ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] lo spirito alla natura, innestando la disciplina dell'uno sui ritmi dell'altra. In alternanza colla decisione . 5, poi divenuto il 7, della costituzione, propose una formula di indipendenza e sovranità, ciascuno nel proprio ordine, dello Stato ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] dal conte Riccardo "per la salute della sua anima". Anche se non si può attribuire troppo peso a tale formula, è probabile che si trattasse di uno degli ultimi atti del conte. Non sembra che siano sorti problemi per la sua successione. Nel 1186 il D ...
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MARINELLI, Lucrezia
Paolo Zaja
MARINELLI (Marinella), Lucrezia. – Nacque a Venezia, nel 1571, da Giovanni; non si conosce il nome della madre.
La formazione culturale della M. avvenne in ambito familiare, [...] . La M. sintetizza l’allegoria generale dell’opera nella formula della vittoria della parte divina dell’uomo sul senso, sulla (Lavocat, Introduzione, p. XXXV).
Nel 1603 era uscito uno scarno volume di Rime sacre, che conteneva anche un poemetto in ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] le figure XXXIII e XXXIV sono uguali a causa di uno sbaglio del tipografo (che avrebbe scambiato la tavola XXVIII Giacomo Vidali, Francesco Ziletti e i Giunta. Talvolta usò la formula vaga: "appresso Francesco de Franceschi Senese e compagni", come ...
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SCOTO , Ottaviano
Franco Pignatti
Laura Daniela Quadrelli
SCOTO (Scotto, Scotti), Ottaviano. – Nato a Monza intorno al 1440, fu il capostipite di una famiglia di tipografi ed editori operanti a Venezia [...] ottavo, una in dodicesimo e una in sedicesimo. Fu inoltre uno dei primi a dedicarsi alla stampa della musica: il Missale titoli; nei colofoni tese a qualificarsi indicando la paternità con formule del tipo «apud Octavianum Scotum d. Amadei f.» o ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] il figlio. La notizia trova conferma nei documenti coevi. La formula di datazione cronologica di una carta del 20genn. 685, segnando cantati, su invito - pare - dello stesso sovrano, da uno Stefano, forse un monaco, in un breve poemetto, il Carmen ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] fu pubblicato in opuscolo a Firenze nel 1854). Riproponendo una formula già presente negli scritti di V.M. Borghini e in una " (Dionisotti, p. 476), esposta "in una lingua libresca, in uno stile spesso pesante e retorico" (Giacomelli, p. 105), non si ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...